Uteco presenta Onyx Go: la flexo per tirature brevi

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Lo scorso ottobre, durante la fiera K, Uteco Converting ha presentato a clienti, giornalisti e operatori del settore questa nuova macchina flexo che continua la lunga storia di successo della gamma Onyx di Uteco e la innova con tecnologie all’avanguardia per garantire un’eccellente qualità di stampa, la massima facilità d’uso per l’operatore e cambi lavoro estremamente rapidi. Onyx Go è la più veloce nel suo segmento di mercato ed è disponibile in due configurazioni: 8 o 10 colori, entrambi con una larghezza di stampa massima di 1320 mm e massimo passo stampa di 720 mm

Un cambio di passo e di strategia, quello che ha visto protagonista Uteco, che dall’inizio del 2022 ha lanciato la sua nuova immagine e brand identity con la volontà di offrire al mercato soluzioni sempre più innovative e performanti, forte di un know-how di oltre 35 anni, che dalla stampa flexo e converting, si è poi ampliato con l’inserimento della rotocalco e del digitale, completando le soluzioni di stampa per la massima flessibilità. Senza dubbio in questa strategia di sviluppo verso il futuro, la stampa flexo rappresenta un focus di primaria importanza, e non è un caso che la prima nuova nata sotto il nuovo brand sia il nuovo modello Onyx Go dedicata alla produzione di imballaggi flessibili in corte tirature stampati in flexo.

Circa 200 persone hanno assistito alla presentazione della Onyx Go, dotata di numerose innovazioni brevettate, frutto di un progetto durato oltre 18 mesi, nato dalle esigenze dei clienti, e pensata per risolvere i loro problemi e le loro necessità quotidiane. Nel corso dell’evento sono intervenuti l’Executive Chairman di Uteco Aldo Peretti, l’amministratore delegato Mario Tomasi, il Chief of Innovation Officer Alessandro Bicego e Patrizia Pinto, Chief Customer Service Officer.

Il Progetto Onyx Go è stato davvero una sfida molto entusiasmante: risultato di oltre 200 interviste con i clienti per comprendere meglio le loro necessità; oltre 80 dipendenti Uteco che vi hanno lavorato in 10 diversi reparti; oltre 3500 ore di design ed engineering; nata dopo 35 anni di esperienza nell’industria flexo.

Onyx Go è la macchina flexo più compatta nella categoria delle macchine piccole; anche lo scarto è ridottissimo, in tal modo si possono risparmiare fino a 200 km di materiale all’anno; la macchina è dotata del pacchetto di risparmio energetico più innovativo grazie al sistema Active Dry®, che può far risparmiare il 50% di energia in un anno; la sua produttività non ha eguali grazie al tempo di cambio più rapido sul mercato per la sua classe; garantisce la massima sicurezza ed ergonomia per gli operatori grazie all’ l’unità di essiccazione tra i colori completamente rimovibile con ugelli sostituibili e l’innovativa cabina di pilotaggio con HMI,regolabile in altezza.
Il nuovo design di Onyx Go definisce un’identità forte e riconoscibile, un senso di ordine e compattezza, mentre la nuova forma trasmette efficienza e cura in termini di utilizzo e interazione con l’operatore.

Produttività, sostenibilità, facilità d’uso
La macchina stampa a una velocità massima di 400 m/min ed è dotata di tecnologie all’avanguardia per garantire cambi lavoro veloci ed efficienti: la regolazione delle pressioni di stampa è automatica e avviene in meno di 3 minuti, mentre il registro è pressoché istantaneo. Questa nuova tecnologia, Active Start, riduce lo spreco materiale a ogni avvio a meno di 20m e aumenta di conseguenza i tempi di produzione.

Onyx Go è la più compatta nel suo segmento di mercato con un ingombro totale inferiore a 50 mq e spazi operativi ridotti. Il nuovo posizionamento del sistema di lavaggio e inchiostrazione, a ridosso del tamburo centrale, permette di liberare lo spazio nella zona posteriore della macchina.

Onyx Go è sostenibile perché dotata di nuove tecnologie all’avanguardia per il risparmio energetico. Active Dry® potenzia l’essiccazione tra i colori e nel tunnel, ottimizzando il flusso d’aria e la temperatura di essiccazione in base alle caratteristiche di stampa. Questa tecnologia garantisce fino al 50% di risparmio energetico rispetto ai sistemi di asciugamento tradizionali.

Active Ink è il sistema di inchiostrazione più innovativo sul mercato, con dosaggio intelligente dell’inchiostro per ciascuna unità colore: il flusso di mandata di inchiostro e le pressioni sono ottimizzate in base alle caratteristiche di stampa. Questa tecnologia garantisce fino al 60% di risparmio energetico rispetto ai sistemi di inchiostrazione tradizionali.

Dynamic Doctoring® garantisce l’ottimizzazione del flusso degli inchiostri e una pressione costante all’interno della camera racla: i volumi di inchiostri sono ridotti al minimo garantendo risparmio in termini di consumo. Per cicli di lavaggio molto rapidi viene usato Sprint Wash: meno di 4 minuti per un ciclo completo e fino al 40% di risparmio sui consumi di solventi.

Onyx Go è molto sicura e facile da utilizzare, grazie alle innovazioni che garantiscono massima ergonomia per gli operatori. Le unità di essiccazione tra i colori sono completamente rimovibili, garantendo un facile accesso al tamburo centrale; gli ugelli possono essere sostituiti per migliorare la potenza di asciugatura.

Dynamic Cockpit è il simbolo dell’ergonomia personalizzata: un cockpit molto ergonomico grazie all’HMI flottante, che si adatta in base all’altezza e alle esigenze dell’operatore; Dynamic Lift, gradino mobile integrato all’interno del gruppo stampa, consente di raggiungere le unità colore più elevate in modo semplice e sicuro. Inoltre tutte le applicazioni posizionate su il ponte macchina sono completamente accessibili tramite passerella e la nuova carenatura è progettata con materiali specifici per contenere i rumori: il livello di rumore risultante è inferiore a 80dB.

Aldo Peretti, Executive Chairman di Uteco

A tu per tu con Aldo Peretti, EXECUTIVE CHAIRMAN di Uteco

Quale feedback avete ricevuto dal mercato dopo il vostro cambio di look che nasconde anche importanti contenuti tecnologici?
“Abbiamo iniziato il 2022 presentando la nuova Brand Identity aziendale che ha visto il rinnovamento del logo e dei colori aziendali, insieme alla comunicazione interna ed esterna. Il tutto seguito dalla partecipazione a molte fiere sia locali che globali, per finire poi con il nostro recente “Amazing Reveal”, durante la fiera K, in Germania.
I feedback ricevuti dal mercato sono stati entusiasmanti, in quanto la presentazione delle nostre nuove tecnologie è stata accolta con molto interesse. Circa 200 persone hanno assistito alla presentazione della Onyx Go, dotata, come citato sopra, di numerose innovazioni brevettate, frutto di un progetto durato oltre 18 mesi. Tutto ciò, è solo l’inizio di quella sarà la prossima serie di aggiornamenti futuri che comprendono nuove macchine e applicazioni sia fisiche che digitali, frutto di innovazione e digitalizzazione”.

Potete anticiparci qualche novità che vedremo nel 2023?
“La nostra tendenza è quella di ottimizzare le macchine, specialmente oggi perché dobbiamo sempre piú tener conto dei consumi energetici che incidono per il 50% sui costi di stampa. Quindi lavoriamo sulle macchine in questa direzione per ottimizzare la produzione. Dobbiamo anche far sí che il convertitore abbia sempre meno scarti, quindi puntiamo su controlli sempre maggiori e piú sofisticati sulle nostre macchine. Poi c’è il discorso della connettività e del processo industria 4.0 con l’integrazione con altri settori produttivi all’interno delle aziende. Così contribuiamo all’evoluzione delle capacità tecnologiche dei clienti. Ultimo punto, la nostra responsabilità sociale, e questo significa anche lavorare puntando alle migliori condizioni di lavoro, quindi ergonomia, facilità di utilizzo, abbattimento del rumore, massima sicurezza sul lavoro. Da qui la sinergia proattiva con i clienti per integrare le nostre macchine con altri elementi della produzione. Per questo facciamo attenzione anche ai prodotti accessori e ai consumabili. Questo vuol dire anche lavorare in modo integrato con i nostri partner tecnologici. Facendo parte del grande gruppo che abbiamo alle spalle, la nostra forza è quella di portarci in casa tecnologie con l’acquisizione non solo come range di prodotti e filiali nel mondo, ma come know-how tecnologico. Procederemo nei prossimi anni sulla strada dell’innovazione, avviando importanti collaborazioni con partner strategici per il nostro core business, procedendo a ritmo serrato con la chiusura degli obiettivi del nostro piano d’investimento”.

Uteco è da sempre un brand leader che ha coinvolto l’intera filiera per sviluppare soluzioni sempre più sostenibili. Quali sono i principali trend che guideranno i futuri sviluppi di packaging e quindi di tecnologie produttive?
“Vediamo una ibridizzazione sempre piú spinta delle tecnologie: non c’è piú la divisione classica delle tipologie di stampa, flexo o offset o rotocalco, ma macchine ibride con unità di una o dell’altra tecnologia di stampa, compreso il digitale, come vediamo già ampiamente nel narrow web. In particolare per la stampa su plastica e ad alta velocità. Questo trend è inteso come un mix di tecnologie e ulteriori trattamenti integrati nelle macchine, come gli accoppiamenti e altre lavorazioni. Perché il cliente finale chiede che il prodotto sia stampato non solo sul materiale scelto, ma con la tecnologia migliore. In questi discorsi si inserisce la scelta degli inchiostri, ad esempio quelli all’acqua, gli EB, UV e UV LED, di cui noi siamo stati pionieri, con molte macchine installate nel mondo e con ulteriori sviluppi in corso. Con partner tecnologici e una capacità interna di ricerca e sviluppo, che solo le società piú grosse e strutturate con forte capacità di investire riescono ad affrontare. Oramai in un mondo cosí integrato, interconnesso, non si vince da soli, ma con il supporto dei nostri partner tecnologici e investitori, e degli utenti finali, sia come prodotto sia come sviluppo di tecnologie, per quelli che sono i trend del packaging. Noi abbiamo la fortuna di essere attivi in tutte le tipologie di stampa per gli imballaggi. Uno dei nostri punti forti è lo sviluppo delle tecnologie in funzione delle tendenze del packaging e dei materiali di supporto. Tanto piú che Uteco è presente sui mercati non solo con macchine flexo, ma anche rotocalco, stampa offset e digitale. È naturale quindi, che per seguire questo trend si richiedano tecnologie con alta velocità per una produzione sostenuta con controlli di qualità in linea, per cui puntiamo su continui aggiornamenti con investimenti in funzione degli sviluppi delle richieste del mercato, per il packaging primario e secondario, dal formato stampa, ai supporti, agli inchiostri e alla stampa UV, UV LED e EB”.