Presentata ufficialmente lo scorso 29 maggio durante Print4All 2025, Girls Who Print Italia è la nuova associazione nata per promuovere la cultura dell’inclusione e della parità nel mondo della stampa e del converting. L’associazione si inserisce in un contesto ancora fortemente caratterizzato da una predominanza maschile, con l’obiettivo di stimolare una riflessione condivisa e attivare azioni concrete per superare stereotipi e barriere culturali.
Promossa da 4IT Group, già attiva nella gestione di numerose realtà associative del settore, Girls Who Print Italia si ispira al network internazionale Girls Who Print, fondato negli Stati Uniti, e si propone come ponte tra esperienze globali e specificità italiane. Il focus è su diversità, equità, inclusione e accessibilità, non solo di genere ma anche in riferimento all’orientamento sessuale, all’etnia e alla disabilità.
Nel corso dell’evento di presentazione, che ha visto la partecipazione di numerose professioniste e professionisti del comparto, è emersa con chiarezza l’urgenza di avviare un cambiamento strutturale che parta dall’ascolto e dalla condivisione. «Girls Who Print Italia vuole essere una community viva e partecipata, capace di generare nuove opportunità e rafforzare la presenza delle donne e delle categorie sottorappresentate nel nostro settore», ha spiegato Valentina Carnevali, cofondatrice di 4IT Group. «Mettiamo a disposizione la nostra esperienza ventennale nel mondo associativo per accompagnare un percorso di crescita inclusivo e in linea con i valori contemporanei».
Tra le prime attività in programma per il 2025:
- una ricerca nazionale rivolta a dirigenti, imprenditori e responsabili HR delle aziende italiane del printing e del converting, finalizzata a fotografare lo stato dell’arte in tema di inclusione e ad avviare una riflessione strategica sulle politiche aziendali;
- un seminario sul linguaggio inclusivo e un percorso formativo per accompagnare le imprese verso la certificazione di parità di genere secondo la prassi UNI/PdR 125:2022;
- la creazione di un database di esperte per contrastare il fenomeno dei “manel” (panel composti esclusivamente da uomini), incoraggiare una rappresentanza più equilibrata negli eventi pubblici e valorizzare competenze e punti di vista differenti.
Girls Who Print Italia si rivolge a tutte le persone che desiderano contribuire alla costruzione di un settore più rappresentativo, equo e accessibile. Associarsi è semplice e aperto a chiunque condivida i valori fondanti dell’iniziativa, con una quota annuale simbolica di 40 euro. L’associazione è anche aperta alla collaborazione con aziende del settore interessate a sostenere i progetti in programma.
Per ulteriori informazioni e per aderire è possibile scrivere a segreteria@girlswhoprint.it
o visitare il sito internet dell’Associazione girlswhoprintitalia
