martedì, Settembre 26, 2023
Home Blog

Guandong – Hall 8 Stand F33 Viscom

Guandong conferma la partecipazione a Viscom 2023, dove sarà presente con uno spazio espositivo dall’allestimento inedito. Obiettivo: spostare il focus dal prodotto alle applicazioni, aprendo le porte a nuovi scenari creativi. Lo stand, infatti, è stato progettato per simulare a tutti gli effetti un vero e proprio showroom, all’interno del quale scoprire le infinite possibilità applicative per la personalizzazione di pareti, vetri e pavimenti offerte dalle più innovative soluzioni messe a punto dal reparto R&D di Guandong. Supporti in materiali plastici, di cui l’azienda è riconosciuta da tempo come uno dei massimi specialisti a livello europeo, ma anche inedite proposte in tessuto, frutto della recente partnership con Giovanardi, leader internazionale nel settore dei tessuti tecnici.

L’ingresso di Giovanardi nella compagine societaria di Guandong rappresenta un’importante opportunità per ampliare ulteriormente il nostro raggio d’azione nel mondo del textile”, afferma Daniele Faoro, Chief sales & marketing advisor di Guandong. “Un tassello importante che ci permette di proseguire nel nostro piano di sviluppo puntando su soluzioni e prodotti dall’anima sempre più green”.

Al centro delle proposte presentate da Guandong a Viscom 2023 ci saranno dunque i rivestimenti per l’interior design. Particolare attenzione sarà, inoltre, riservata alle soluzioni per allestimenti temporanei come i Pop-up Store, una tendenza in continua crescita in ambito retail, che coinvolge numerosi settori merceologici, dal fashion al food & beverage. Utilizzati per attività di proximity marketing finalizzate alla promozione di messaggi specifici, nuove linee di prodotto o capsule-collection stagionali, ma anche per eventi, happening e manifestazioni fieristiche, questi allestimenti necessitano di supporti caratterizzati da temporaneità, facilità di installazione e rimozione e sostenibilità. Plus esclusivi che accomunano l’intera gamma firmata Guandong, che include materiali plastici e, da oggi, anche innovative proposte in tessuto, che offrono la possibilità di realizzare allestimenti 100% riciclabili e riciclati, senza rinunciare alla resistenza e alla qualità dell’installazione.

Daniele Faoro_GuandongLo spazio espositivo di Viscom sarà un vero e proprio catalogo a cielo aperto, dove tutti i nostri best seller saranno impiegati in applicazioni creative”, spiega Faoro. “Proposte pratiche con le quali vogliamo ispirare i nostri dealer per spiegare le potenzialità dei singoli supporti a interlocutori quali architetti, designer, creativi e stampatori”.

Viscom vedrà anche il debutto di alcune importanti novità di prodotto ancora top secret, che verranno svelate in anteprima in occasione della fiera.

BestinFlexo 2023: Proroga presentazione lavori

La scadenza per presentare i propri lavori al Concorso BestinFlexo 2023, il premio alla qualità di stampa flessografica promosso da Atif, è stata prorogata al 2 ottobre.

Potete candidare i lavori attraverso la compilazione di questo modulo online. 

Potete scaricare il bando a questo link.

bestinflexo

LE CATEGORIE

  • FILM BANDA STRETTA (fino a 650 mm)
  • FILM BANDA MEDIA STAMPA INTERNA (oltre 650 mm fino a 1.200 mm)
  • FILM BANDA MEDIA STAMPA ESTERNA
  • FILM BANDA LARGA STAMPA INTERNA (oltre 1.200 mm)
  • FILM BANDA LARGA STAMPA ESTERNA
  • CARTA/CARTONCINO BANDA STRETTA (fino a 650 mm)
  • CARTA/CARTONCINO BANDA MEDIA (oltre 650 mm fino a 1.200 mm)
  • CARTA/CARTONCINO BANDA LARGA (oltre 1.200 mm)
  • CARTONE ONDULATO PATINATO POST PRINT
  • CARTONE ONDULATO NON PATINATO POST PRINT
  • CARTONE ONDULATO PROCESSATO SU CASE MAKER novità 2023
  • STAMPA FLEXO CON INCHIOSTRI UV
  • USO COMBINATO E/O CREATIVO DEL PROCESSO FLESSOGRAFICO
  • USO INNOVATIVO DEL PROCESSO FLESSOGRAFICO

LA PREMIAZIONE

Per ciascuna categoria saranno premiati tre stampatori e le relative aziende di prepress (service di prestampa). Verrà inoltre assegnato il premio BestInShow al lavoro migliore in assoluto, indipendentemente dalla categoria di partecipazione.

I primi classificati saranno inoltre candidati d’ufficio ai Diamond Awards, i premi europei della stampa flessografica assegnati ogni due anni e promossi da FTA Europe, l’Associazione Flessografica Europea.

La Cerimonia di premiazione si terrà a Milano il 21 novembre 2023.

Best Packaging 2024 punta alla sostenibilità e apre agli studenti

Sono ufficialmente aperte le iscrizioni a contest Best Packaging 2024, promosso da Istituto Italiano Imballaggio, con il sostegno di ConaiIpack-Ima e Fondazione Carta Etica del Packaging. Il concorso, nato nel 1957, premia e promuove l’innovazione nel packaging design.

Nell’ottica di prevedere i trend di mercato, il contest è in continua evoluzione e si focalizza sul promuovere, di anno in anno, i valori più significativi che emergono dal settore e su cui si concentra la ricerca e sviluppo delle aziende. Nel 2024 sarà al centro l’accessibilità al prodotto, ovvero il design atto a facilitare l’accesso e l’utilizzo del prodotto da parte del consumatore finale, ma anche dell’operatore professionale.

Il concetto di accessibilità è composto da due aspetti: l’accessibilità materiale al prodotto e quella immateriale, che passa attraverso le informazioni. L’affordance, ovvero l’invito all’utilizzo, l’easy open, la pelabilità, i dosatori calibrati, i versatori, gli accessori per fruizione, ma anche l’ergonomia, l’inclusività per utenza debole o al contrario l’accessibilità limitata, come l’antieffrazione e le chiusure anti bambino, l’easy handling, per gli operatori professionali, il frustration free per gli addicted dell’e-commerce e, infine perfino la facilitazioni per la dismissione sono tutti elementi che caratterizzano l’imballaggio e che facilitano l’accesso materiale al prodotto. Mentre per l’accesso immateriale sono da considerare fattori quali l’immediata identificazione del prodotto o del brand, la comprensione del prodotto stesso, ad esempio durata, e caratteristiche, il layout con la corretta distribuzione gerarchica delle informazioni, la scelta di una grafica ad alto contrasto, il font e le dimensioni, ma anche le linee guida all’utilizzo, attraverso testi e infografiche, l’uso del breil e dei QR code che attivano app video e audio.

L’accessibilità costituisce anche il valore numero 4 della Carta Etica del Packaging, che la manifestazione Best Packaging sostiene e che ha sottoscritto dal 2015, anno di pubblicazione della Carta. “Nell’ottica di offrire alle imprese un percorso per rendere sempre più etico il packaging – commentAlessandra Fazio, presidente di Fondazione Carta Etica del Packaging e di Istituto Italiano Imballaggio – la scelta di dedicare il focus dell’edizione Best Packaging al tema dell’accessibilità, non è casuale. A mio avviso, è forse tra i valori più forti, perché ricomprende temi come l’inclusività, la facilitazione della vita delle persone e l’offerta di servizi a 360° all’utilizzatore”.

A corollario del tema centrale, come ogni anno, vengono assegnati anche alcuni premi speciali: ambiente e innovazione tecnologia, che saranno assegnati alle imprese a concorso. E’ stato, inoltre, inserito un terzo premio, dedicato al target studenti. In particolare sarà assegnato a una tesi di laurea magistrale, di qualunque facoltà, che presenti un progetto innovativo inerente il packaging e che applichi almeno 3 valori della Carta Etica.

La chiusura delle iscrizioni è fissata per il 15 dicembre 2023, mentre per conoscere finalisti e vincitori, l’appuntamento è già fissato dal 15 al 21 aprile 2024, durante la settimana del design, a Milano.

Trovate il regolamento completo a questo link.

Tanta vivacità e positività da Labelexpo 2023!

La prima edizione di Labelexpo Europe dal 2019 si è chiusa in bellezza, con un totale di 637 espositori che hanno preso parte alla fiera, che si è svolta dall’11 al 14 settembre a Bruxelles Expo in Belgio. Distribuita in nove padiglioni e su una superficie di 36.588 mq, la fiera di quest’anno ha presentato oltre 250 lanci di prodotti focalizzati in particolare su imballaggi flessibili, digitalizzazione e automazione.

Labelexpo 2

 

L’ondata di caldo senza precedenti a Bruxelles non ha scoraggiato i 35.889 visitatori provenienti da 138 paesi che hanno partecipato ai quattro giorni di fiera. Paesi come Germania, Francia e Italia erano particolarmente ben rappresentati con numerosi visitatori. I produttori di attrezzature hanno annunciato molte vendite nei quattro giorni e per Labelexpo Europe 2025 è stato segnalato una percentuale di rinnovo della prenotazione del 96% da parte degli espositori.

Labelexpo 1A dimostrazione di come Labelexpo Europe si stia evolvendo in una fiera della stampa di imballaggi, la stampa digitale di materiali di imballaggio flessibili a base di carta era molto presente, con imballaggi a base di carta stampati da Xeikon sulla nuova macchina da stampa con toner Titon TX-500 e da SCREEN sulla Truepress Pac520P, presentata per la prima volta a Labelexpo. HP ha lanciato la macchina da stampa digitale a banda media 200k, evoluzione della HP Indigo 20000 che ha avuto molto successo. L’azienda ha inoltre gestito un ecosistema “produzione di buste digitali” che dimostrava la produzione di buste e la finitura di altri film non supportati, comprese le etichette termoretraibili.

Labelexpo 3La flessografia ha fatto un grande ritorno a questa fiera, con Nilpeter, Lombardi e BOBST che hanno dimostrato la stampa di imballaggi flessibili e materiali in film non supportati per etichette su linee di stampa flessografiche UV a banda media da 670 mm. OMET ha presentato la sua piattaforma flessografica modulare KFlex e Mark Andy ha lanciato la macchina da stampa flessografica Pro Series, che può diventare ibrida.

fiera“Il feedback che abbiamo ricevuto sia dai visitatori che dagli espositori ha dimostrato l’alta qualità dei contatti, delle richieste e dei contatti stabiliti durante la fiera, con un numero incredibile di vendite portate a termine. Vorrei ringraziare tutti i nostri espositori per la collaborazione e impegno nel sostenere insieme a noi il diversificato ed entusiasmante settore della stampa di etichette e imballaggi”, ha dichiarato Jade Grace, amministratore delegato di Labelexpo Global Series.

CARTESAnche Jules Lejeune, amministratore delegato di FINAT, si è detto molto soddisfatto: “FINAT è stata ancora una volta orgogliosa di essere l’associazione principale partner di Labelexpo Europe. C’era un’atmosfera vivace tra i visitatori nel riconnettersi con la comunità globale delle etichette dopo un’assenza così lunga. Quest’anno abbiamo presentato i nostri sforzi per facilitare la collaborazione della catena del valore sulla sostenibilità con CELAB-Europe, UV FoodSafe e Product Carbon Footprint, e per agire come portavoce dell’industria delle etichette nei confronti dei legislatori e delle parti interessate europee”.

Labelexpo personeMolto affollata anche l’Automation Arena in ognuna delle sue dieci dimostrazioni dal vivo. I visitatori hanno assistito a un flusso di lavoro completamente automatizzato, dalla creazione dei file al riavvolgimento con ispezione automatizzata e integrazione MIS, senza alcun intervento manuale. Tra i partecipanti CERM, Esko, Xeikon, KURZ, Grafotronic e Fedrigoni Autoadesivi.

Flex Pack Trail ha permesso ai visitatori di approfondire le tecnologie di stampa digitali e convenzionali, la costruzione dei materiali flex pack, temi come verniciatura, laminazione, inchiostro e essiccazione, le opzioni per la decorazione in linea e quasi in linea, i test di controllo qualità e per la migrazione. Molto partecipato è stato anche Flexo’s Future – ECG, una serie di presentazioni sulla stampa ECG (Expanded Color Gamut) guidate dal dottor Kai Lankinen, il tutto supportato da visite guidate tra i vari espositori.

Labelexpo tornerà nel 2025 a Barcellona, precisamente dal 16 al 19 settembre.

Ultima Displays migliora la propria produttività e flessibilità con la tecnologia di HP Stitch S1000

La società Ultima Displays Italia S.r.l., parte del Gruppo omonimo, con sedi in tutta Europa e sister companies negli Stati Uniti ed in Canada, offre da più di 20 anni una gamma completa di soluzioni espositive “portable”, di facile installazione e trasporto, ai professionisti della comunicazione visiva. La qualità e la diversità delle soluzioni, la garanzia del buon prodotto al miglior prezzo e l’esperienza dei team la rendono leader europeo nel proprio settore. Lavorando costantemente per fornire prodotti innovativi e servizi di qualità, Ultima Displays crea legami stretti e genera alleanze reciproche vantaggiose con i propri clienti, tra cui stampatori, allestitori, agenzie di eventi, specialisti in POS, consulenti di comunicazione e reseller.

Ultima Displays stand

Al fine di implementare un sistema più sofisticato per le proprie soluzioni di stampa in termini di qualità, gamma cromatica e versatilità, a dicembre 2022 Ultima Displays ha introdotto nel proprio sistema di produzione della sede di Monselice, HP Stitch S1000. L’obiettivo dell’azienda era quello di incrementare le performance del reparto stampa in termini di produttività e flessibilità e passare da un sistema di stampa in modalità diretta ad indiretta (a trasferimento), con una tecnologia che fosse al tempo stesso sostenibile.

Le stampanti HP Stitch S1000 sono infatti progettate per offrire una maggiore versatilità e un funzionamento fluido con un’elevata qualità, consentendo ai PSP di diversificare la propria offerta in ambito soft signage e interior décor. La qualità dell’immagine è garantita dall’interazione tra il sistema Smart Nozzle Compensation e l’Optical Media Advance Sensor Plus. Le testine di stampa sostituibili direttamente dall’operatore e il supporto per la manutenzione preventiva HP contribuiscono ad incrementare gli uptime, mentre i rulli diffusori, le cartucce d’inchiostro da 10 litri e i rotoli fino a 600 libbre (300 kg) consentono di lasciare tranquillamente incustodito il dispositivo nel corso della stampa.

In linea con gli obiettivi di sostenibilità dell’azienda, che utilizza tessuti eco-friendly certificati OEKO-TEX® Standard 100, la tecnologia HP Stitch S1000 impiega inchiostri a sublimazione certificati OEKO-TEX® ECO PASSPORT – uno standard che verifica la sicurezza dei prodotti chimici utilizzati nell’industria tessile e della pelle – e, tramite l’iniziativa HP Planet Partners, beneficia dello schema di riciclo delle testine di stampa gratuito e conveniente.

Ultima Displays“Grazie a questa tecnologia, siamo così riusciti a raggiungere gli obiettivi prefissati in termini di produttività, flessibilità e maggiore controllo dell’attività di stampa, per continuare a offrire ai nostri clienti la qualità e la varietà dei servizi che ci contraddistinguono, così come la garanzia del buon prodotto al miglior prezzo.” ha dichiarato Stefano Camilotti, Managing Director di Ultima Displays Italia.

Le caratteristiche di velocità e qualità di stampa permettono infatti all’azienda di avere una gamma ancora più ampia di soluzioni proposte. Offrendo, inoltre, la possibilità di stampare direttamente su tessuto o su carta transfer, il cambio rapido e semplice dei materiali tessili consente di produrre una maggiore varietà di soluzioni stampate con scarti limitati. Ultima Displays beneficia inoltre dei vantaggi in termini di sostenibilità, grazie alla riduzione dell’utilizzo dell’inchiostro e alla diminuzione dei rifiuti prodotti.

Infine, tramite l’applicazione HP PrintOS, il Gruppo Ultima Displays può facilmente gestire le operazioni di stampa in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, controllando la propria attività da remoto anche in termini di consumi, metri quadri stampati e tempi di utilizzo. Il sistema operativo basato su cloud favorisce quindi non solo la produttività, ma anche la flessibilità, primo obiettivo dell’azienda, grazie alla sua suite esclusiva di applicazioni che offrono un maggiore controllo sui processi e ne consentono la semplificazione.

Guandong: la stampa diventa arte

La stampa diventa arte grazie alle eccezionali prestazioni garantite da Nano-Tack e Dotty Satin, i fogli plastici con nano-ventose della gamma Mr Magnus by Guandong. Proprio gli speciali fogli adesivi con nanotecnologia, tra i best seller messi a punto dallo Specialista delle Specialità, sono stati scelti dalla pittrice ceca Zuzana Mesárošová, in arte Freyja Art, per la realizzazione di un’esclusiva linea di vetrofanie ispirate all’opera Forest angel.

Guandong_case-history Freyja Art_01

Il desiderio dell’artista era quello di dare vita non solo a semplici adesivi che riproducessero il suo dipinto, ma di ottenere applicazioni uniche, in grado di diffondere negli spazi da allestire dei veri e propri giochi di luce. A trasformare questa richiesta in realtà è stato lo stampatore ceco Amos Typo in collaborazione con Igepa Group, premium dealer di Guandong nel mercato europeo, che hanno subito individuato nei fogli Nano-Tack e Dotty Satin la soluzione ideale. “Fin dalla sua presentazione, la nuova linea di prodotti Mr. Magnus firmata Guandong mi ha colpito per la vasta gamma di possibilità applicative“, commenta Miroslav Hejl di Amos Typo.

Guandong_case-history Freyja Art_02Dopo alcuni test preliminari effettuati presso MoonGrailShop, piccola realtà artigianale locale che ha utilizzato Mr Magnus per la produzione di vetrofanie con motivi decorativi celtici, Amos Typo ha proposto i fogli Nano-Tack e Dotty Satin direttamente alla pittrice Freyja Art che è rimasta colpita dalla qualità delle stampe a effetto wow. “La traslucenza unica e la finitura trasparente ultra-gloss che caratterizzano i supporti firmati Guandong si sono rivelati ideali per la riproduzione dei suoi dipinti in questo nuovo e inedito formato”, racconta Miroslav. Il risultato sono applicazioni uniche, in grado di dare vita a dei veri e propri giochi d’arte e di luce.

Da sempre sperimentiamo applicazioni inedite, mettendo i nostri supporti al servizio di architetti, designer e creativi”, commenta Daniele Faoro, Chief sales & marketing advisor di Guandong. “Le vetrofanie realizzate da Amos Typo per Freyja Art dimostrano come le nostre soluzioni possano essere messe anche al servizio di tecniche artistiche esaltandone ulteriormente le caratteristiche per dare vita a prodotti innovativi”.

Guandong_case-history Freyja Art_mock upLa linea di supporti Mr Magnus nasce adattando al mondo dei fogli in plastica la profonda conoscenza di Guandong nello sviluppo e nella commercializzazione a livello europeo di materiali plastici innovativi per la stampa. La gamma comprende fogli plastici speciali per tecnologie digitali, dry toner e offset dal formato A4 al B1 (70×100 cm) fino a formati su misura. Oltre alle soluzioni Nano-Tack e Dotty Satin con microventose scelte da Freyja Art, fanno parte della famiglia Mr Magnus anche fogli magnetici e di ferrite, retroilluminabili, attacca-stacca senza colla con Scarico d’Aria®, fino a soluzioni con tessuto adesivo e full-PET.

Nano-Tack e Dotty Satin, insieme agli altri prodotti della gamma Mr Mangus, saranno tra i protagonisti dello stand Guandong a Viscom 2023 (Fieramilano, 4/6 ottobre 2023) che sarà allestito simulando un vero e proprio showroom all’interno del quale scoprire le infinite possibilità applicative per la personalizzazione di pareti, vetri e pavimenti.

Presentato il rapporto Two Sides Europe “Trend Tracker Survey 2023”

Il recente rapporto di ricerca di Two Sides Europe, il “Trend Tracker Survey 2023”, cerca di comprendere le mutevoli percezioni dei consumatori nei confronti della stampa, della carta e degli imballaggi a base di carta, esaminando in particolare le loro percezioni ambientali, le abitudini di lettura, le preferenze di imballaggio e gli atteggiamenti nei confronti dei prodotti tissue.

trend-tracker
Fonte: Two Sides

Quali sono gli impatti maggiori sulle foreste?

L’industria della stampa e della carta è circondata da miti, molti dei quali sono radicati ma privi di fondamento scientifico sull’impatto della carta sulle foreste. Al contempo all’industria non è riconosciuta pienamente la sua capacità di riciclare. La necessità di sfatare questi miti e aumentare la consapevolezza della sostenibilità della carta è ora più importante che mai. Quando ai consumatori è stato chiesto di valutare diversi settori/attività e quale, a loro avviso, ha il maggiore impatto sulle foreste, la carta e la cellulosa sono risultate le meno dannose.

L’impatto maggiore sulle foreste secondo il 49% dei consumatori europei è dovuto al combustibile legnoso (rispetto al 47% nel 2021). Per il 47% allo sviluppo urbano (costruzione di case o città), per il 45% alle piantagioni di olio di palma e costruzioni/legname e, infine, per il 37% all’agricoltura/allevamento/allevamento del bestiame.

In confronto, solo il 36% dei consumatori europei ritiene che la carta e la cellulosa abbiano avuto impatto sulle foreste, con un calo rispetto al 45% nel 2021. I cittadini che non riconoscono l’impiego dell’industria cartaria nella tutela delle foreste sono quindi solo un terzo dei cittadini, ma comunque ancora troppi.

L’agricoltura è la principale causa di deforestazione, che si verifica principalmente nelle regioni tropicali e subtropicali del mondo. Infatti, il 73% della deforestazione in queste regioni è dovuto all’agricoltura. Al contrario, le foreste europee, che forniscono la quasi totalità del legno per la produzione di carta, imballaggi a base di carta e molti altri prodotti, sono aumentate in superficie netta a un tasso equivalente a 1.500 campi da calcio al giorno.

Come affrontare le preoccupazioni dei consumatori sulla carta

Il principale ingrediente della carta, la fibra di legno, è una risorsa naturale e rinnovabile.

In Europa, dove quasi tutte le foreste primarie sono protette, la carta proviene da foreste gestite in modo sostenibile dove il ciclo di semina, crescita e rigenerazione è attentamente controllato.

Il 67% dei consumatori europei concorda sull’importanza di utilizzare prodotti in carta provenienti da foreste gestite in modo sostenibile e il 37% presta attenzione alle etichette di certificazione forestale quando acquista prodotti a base di carta. Il 67% dei consumatori ritiene che solo la carta riciclata debba essere utilizzata per realizzare nuovi prodotti di carta, e la maggior parte non comprende questa impossibilità pratica.

Sebbene il 49% della fibra utilizzata nell’industria europea della cellulosa e della carta provenga da carta riciclata e le fibre vengano riciclate in media 3,5 volte, non possono essere riciclate all’infinito poiché si degradano al punto da non poter più legarsi insieme per creare nuova carta. Pertanto, nel ciclo di produzione è sempre richiesto un input di fibra vergine proveniente da foreste gestite in modo sostenibile.

Oltre la metà dei consumatori intervistati (56%) ritiene che la produzione di carta e imballaggi in carta utilizzi una quantità eccessiva di acqua. Nel 2021, circa il 90% dell’acqua utilizzata per produrre carta e cartone in Europa è stata depurata e restituita all’ambiente, mentre il resto è evaporato o trattenuto nel prodotto fabbricato. “Sebbene sia positivo vedere che ci sono stati alcuni miglioramenti nella percezione dei consumatori, questo rapporto mostra che permangono molti falsi miti sui prodotti cartacei e stampati e sul loro impatto sull’ambiente”, afferma Jonathan Tame, amministratore delegato di Two Sides Europe. “Questi falsi miti rendono vitale il lavoro che svolgiamo con Two Sides e Love Paper“.

Un premio EDP per il sistema di posizionamento digitale Kama CPX 106

Riduzione dei tempi di avviamento e aumento della produttività: il sistema di posizionamento digitale Kama CPX 106 per l’allestimento superveloce nella stampa a caldo ha vinto l’EDP Award 2023 nella categoria “Strumenti di supporto alla finitura”.

kama cpx

Il sistema di posizionamento supportato da software è ora disponibile anche per il popolare formato foglio B1. Accelera i compiti di posizionamento di ogni tipo con un risparmio di tempo fino al 90% e riduce al minimo gli scarti. “Si tratta di un’innovazione importante per un settore che ha bisogno di aumentare l’automazione e ridurre i tempi di configurazione delle macchine”, ha affermato la giuria dell’European Digital Press Association. L’Associazione EDP è stata fondata nel 2006 da sei riviste specializzate focalizzate sulla stampa e produzione digitale. Oggi ci sono 20 riviste associate in tutta Europa, che raggiungono più di mezzo milione di lettori in 25 paesi.

“Ovunque siano necessarie goffrature e finiture a caldo con precisione di registro, le aziende di stampa possono trarre vantaggio dal CPX”, afferma Bernd Sauter, amministratore delegato di Kama. “Nella finitura di biglietti d’auguri, etichette e biglietti, nonché di astucci pieghevoli di alta qualità per il mercato dell’imballaggio”. La pluripremiata soluzione Kama può essere utilizzata per tutte le macchine per goffratura a foglio B1 a letto piano, indipendentemente dal produttore. La CPX viene fornita come soluzione autonoma e si ammortizza rapidamente grazie al ROI più rapido nel settore della stampa.

I vantaggi di Kama CPX 106: è facile da usare e risolve il difficile compito di posizionamento; fa risparmiare tempo fin dal primo giorno e aumenta la produttività; è adatto ad ogni macchina per goffratura nel formato foglio B1 e si ripaga rapidamente.

Fedrigoni presenta i risultati della semestrale

Il Gruppo Fedrigoni, tra i maggiori operatori al mondo nelle etichette e nei materiali autoadesivi premium e nelle carte speciali per il packaging di lusso e altre soluzioni creative, chiude il primo semestre del 2023 con 971,0 milioni di euro di ricavi, in calo del 9,9% rispetto allo stesso periodo 2022, e 150,9 milioni di euro di Ebitda (-9,2% dal 2022). Tuttavia, l’Ebitda Margin (15,5%) si mantiene in linea con l’anno precedente e le performance sono nettamente superiori alla media dell’industria.

A parte il 2022, che è stato un anno eccezionale, se confrontiamo i numeri con il 2021 osserviamo un trend di crescita costante sia del fatturato, pari a +28,9% (nel 2021 era 753,5 milioni di euro), sia dell’Ebitda, pari a +49,3% (nel 2021, 101,1 milioni di euro). Lo stesso emerge dai dati relativi agli ultimi 12 mesi, da giugno 2022 a giugno 2023: i ricavi pro-forma sono di 2,1 miliardi di euro, in calo del 4,2% dal 2022 (2,2 miliardi di euro nei 12 mesi 2022) ma in crescita rispetto al 2021 del +31,1% (1,6 miliardi di euro nei 12 mesi 2021), così come l’Ebitda pro-forma1 di 335,6 milioni di euro decresce dell’1,3% dal 2022 (339,9 milioni di euro nei 12 mesi 2022) ma sale del +51,9% rispetto al 2021 (221,0 milioni di euro nei 12 mesi 2021).

Fedrigoni, con le sue 5.000 persone in 28 Paesi, 68 tra stabilimenti produttivi e centri di taglio e distribuzione e 25.000 prodotti distribuiti in 132 Paesi, mantiene la sua posizione di primo operatore a livello globale nel luxury packaging e nelle etichette premium per i vini.

“Continua la situazione di forte volatilità del mercato con segnali di ripresa più lenti rispetto alle previsioni – commenta Marco Nespolo, amministratore delegato di Fedrigoni -, combinata ad un fenomeno di destocking da parte dei nostri clienti, stampatori e converter, legato alla necessità di smaltire le scorte accumulate nel 2022, che pensiamo si esaurirà nei prossimi mesi dell’anno. Un calo, tuttavia, ben inferiore al dato medio del settore, che vede le vendite in diminuzione del 15%-20%. Dunque, in un mercato in grande sofferenza siamo riusciti a difendere la marginalità, grazie a una strategia solida che ha puntato, negli ultimi quattro anni, su un’offerta sempre più premium, una grande agilità nell’adattare la produzione alla domanda e un’estrema attenzione alla gestione dei costi e approvvigionamenti di materie prime, salvaguardando i livelli occupazionali. Fedrigoni porta avanti con determinazione la propria ambiziosa strategia: diventare leader globale nei settori di riferimento con prodotti sostenibili e un focus crescente sul mondo dell’RFID e delle smart paper per essere un partner sempre più affidabile per i marchi del lusso e del largo consumo.”

Boxmarche ha presentato Il Living Company Report 2022

“Ikigai. Piacere d’Essere”, è questo il titolo dell’appuntamento annuale con la presentazione del Living Company Report di Boxmarche che si è tenuta sabato 16 settembre, presso lo stabilimento di Corinaldo.
Nell’occasione è stato presentato alla comunità, ai clienti e agli stakeholder il volume con i dati dell’esercizio 2022 in cui l’azienda, fra le prime PMI in Italia, pubblica ininterrottamente dal 2003 il proprio Bilancio Integrato (di esercizio, sociale ed ambientale).
L’ikigai, tema scelto per questa edizione, è un concetto giapponese che si riferisce alla “ragione di vivere” o alla “ragione per cui ci si alza al mattino”. È una filosofia che esplora il senso della vita, la felicità e la realizzazione personale. È considerato come una forza motivante che dà un senso e un entusiasmo alla nostra vita quotidiana.
I 5 pilastri dell’ikigai che rappresentano gli elementi che contribuiscono a raggiungere una vita piena e soddisfacente sono la Passione, la Missione, la Professione, la Vocazione e il Tesoro. In quest’ottica si è scelto di proporre gli astanti una riflessione sulle proprie vite, esplorare ciò che ci appassiona, ciò che siamo bravi a fare e come possiamo contribuire al mondo, in un percorso di scoperta e consapevolezza di sé che può aiutarci a trovare un senso profondo e autentico dell’esistenza.

 

Anche il programma dell’evento è stato in linea con questa filosofia, proponendo alcuni workshop partecipativi in cui il pubblico presente ha potuto mettersi alla prova, divertendosi e condividendo con gli altri, piacevoli momenti di arte, di poesia e di teatro.
Gli ospiti, divisi in gruppi, sono stati infatti i veri protagonisti della giornata grazie alle attività esperienziali che si sono svolte nei vari reparti dell’azienda.
Nel reparto fustellatura e piega incolla, dove appunto i ragazzi di Boxmarche tagliano, piegano e incollano le scatole, è stato possibile frequentare il laboratorio “Per fare un fiore”, dove l’artista della carta Gina Galieni ha guidato i partecipanti attraverso l’arte di piegare la carta per la realizzazione di un fiore di loto in origami.
Nel reparto stampa invece, si è giocato con un altro tipo di carta, quella stampata, per diventare “Cercatori di Poesie nascoste” componendo piccole poesie a partire da una pagina di libro per poi decorarla creativamente con colori e disegni con Francesca Vecchiotti psicologa, psicoterapeuta e fototerapeuta.
Nello spazio delle parole, infine è stato protagonista il reparto Customer Desk, quello dedicato al cliente, all’ascolto dell’altro e alla comunicazione con il laboratorio “Immagina azioni” guidato dallo speaker, regista e attore di teatro Fabio Bernacconi dove ci si è cimentati in esercizi teatrali di gruppo basati sull’interazione con l’altro e l’empatia.

Il segmento ‘più istituzionale’ della giornata, che ha preceduto i laboratori, è stato invece moderato dal sociologo Massimiliano Colombi, che ha spiegato come il tema dell’anno sia fortemente legato per Boxmarche ad una lettera, la S (quella di Social nel bilancio integrato), che rappresenta proprio le persone, il tessuto sociale interno ed esterno all’azienda.

BoxMarche living company 1Anche il discorso del Presidente di Boxmarche Tonino Dominici è stato incentrato sulle persone, su come trovare il proprio Ikigai significhi vivere una vita appagante, sentendosi motivati, realizzati e felici in famiglia, con gli amici nel tempo libero, ma anche in Azienda, nelle relazioni che si instaurano con i clienti, i fornitori, i colleghi e con il territorio. Ringraziando le ragazze e i ragazzi della Box Marche per il prezioso lavoro che svolgono e lo spirito di appartenenza ai valori sociali, ha lanciato poi il premio Born in Box, riconoscimento dedicato ai quattro nuovi nati quest’anno nelle famiglie dei dipendenti dell’azienda.

Dopo i saluti del Sindaco di Corinaldo Gianni Aloisi, è stato consegnato un altro importante Premio istituito da Boxmarche, quello di Ambasciatore 2023, riconoscimento annuale che l’azienda omaggia ad un amico, che con volontà e passione si è distinto per diffondere il pensiero e i valori di Boxmarche nel mondo.

Il Presidente della Fondazione Succisa Virescit “Maria Baldassarri” Eros Gregorini, insieme a Tonino Dominici, ha premiato quest’anno, con una pictografia su tavola della Madonna della Pace del Pinturicchio, il Professor Fabio Ciceroni con la seguente motivazione: “Uomo di grande e profonda cultura, innamorato della sua terra, acuto conoscitore delle tradizioni marchigiane e delle origini mezzadrili del sapere, ha saputo raccontare le Marche come pochi altri. Ha fatto conoscere e apprezzare storia, letteratura e paesaggio a più generazioni e di questo sapere ha reso partecipi noi di Boxmarche. Amico, compagno e protagonista di tante nostre iniziative, è stato un costante stimolo a fare sempre più e meglio. Presidente della Fondazione ‘Succisa Virescit’ ha messo sempre la persona, unica e irripetibile, al centro del suo quotidiano impegno”.

BoxMarche living company 3Altro importante momento dell’evento è stato quello della presentazione del bilancio integrato 2022, da parte del Commercialista Cesare Tomassetti che lo ha illustrato con il suo originale stile narrativo, traducendo in numeri i principi Ikigai di Boxmarche: la fiducia di clienti e fornitori, il valore del prodotto, l’attenzione alle persone, l’importanza della sostenibilità ambientale ed economica, gli impegni per il futuro.

Infine, gli ospiti hanno potuto godere di un ulteriore occasione di socialità con un pranzo in stile pic-nic, confezionato in un packaging made in Boxmarche completamente sostenibile.