Tonutti Tecniche Grafiche sceglie la tecnologia termica DuPont™ Cyrel® FAST 2000 TD per la prestampa di etichette e imballaggi flessibili

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Al centro Maria Teresa Tonutti, con alcuni collaboratori di Tonutti Tecniche Grafiche

Storica azienda friulana specializzata nella stampa di etichette, Grafiche Tonutti è da 75 anni un punto di riferimento per brand e multinazionali che trovano in questa realtà aziendale un partner in grado di supportarli con prodotti di altissima qualità nelle loro sfide quotidiane, grazie a un’innata passione verso la ricerca del bello e della perfezione, supportati da investimenti continui e tecnologie produttive all’avanguardia.

 

Il Friuli Venezia Giulia è una terra tradizionalmente legata al settore enologico e distillati, prodotti di altissima qualità capaci di esaltare i frutti di questo territorio anche grazie alla passione dei produttori locali, fortemente ancorati alle loro tradizioni ma capaci di rinnovarsi e innovare, in un percorso di continuo miglioramento. Esattamente in questo contesto si inserisce Tonutti Tecniche Grafiche, ben rappresentata dal claim aziendale “Etichette per un mondo che cambia”. E di cambiamenti negli ultimi mesi se ne sono registrati molti, purtroppo condizionati da questo maledetto Covid-19, che proprio nel momento in cui scriviamo (a tal proposito, l’intervista è stata realizzata via Skype, ma quando tutto sarà finito, speriamo di avere l’occasione di visitare personalmente questa bella realtà – ndr.) sembra nuovamente stringere la morsa. “La diversificazione di prodotto e una serie di attività legate all’innovazione di processo e organizzative interne ci hanno consentito di affrontare questa emergenza al meglio, senza perdere un giorno di lavoro, forti di un team unito e molto motivato. Abbiamo lavorato tantissimo durante la primavera, non facendo mai mancare le etichette e gli imballi ai nostri clienti impegnati in filiere primarie, siamo dunque pronti ad affrontare ogni tipo di imprevisto, consapevoli che è proprio nei momenti di crisi che un’azienda debba mantenere il timone ben saldo, diventando un punto di riferimento per il mercato”, esordisce Maria Teresa Tonutti, titolare di Tonutti Tecniche Grafiche.

Etichetta: passione di famiglia dal 1945
L’azienda nasce nel 1945 come tipografia. Fondata da Pietro Mario Tonutti incarna fin da subito quel sapere tipico delle “arti grafiche”: dal torchio alla offset, dalle etichette in carta e colla al mondo dell’autoadesivo fino all’In-Mould, Tonutti si evolve seguendo lo sviluppo di un mercato in continuo movimento, diventando leader nel proprio settore. Negli anni ’60 fa il suo ingresso in azienda Manlio Tonutti, figlio del fondatore il quale intuì gli sviluppi che avrebbe avuto il mercato dell’autoadesivo e negli anni ’90, seguendo una tradizione familiare entrano a loro volta i figli di Mario, Marco e Maria Teresa, che oggi è alla guida di una realtà con 112 collaboratori e capace di generare un fatturato di circa 22 milioni di €.
“La nostra storia affonda le radici nel sapere delle arti grafiche, quella delle incisioni su pietra, da cui deriva la ricerca estrema di precisione e qualità. Oggi l’aspetto artistico del nostro lavoro è compito di grafici e creativi che studiano il design, mentre a noi è affidato il compito, attraverso tecnica, precisione di realizzazione, tecnologia, di coniugare il lato artistico con un processo produttivo industriale moderno, efficiente, riproducibile, garantendo la medesima qualità dal singolo pezzo a milioni di unità”, dice la dott.ssa Tonutti.

L’evoluzione dell’etichetta: da carta e colla per le acque minerali ai prodotti autoadesivi per il settore vitivinicolo con etichette sempre più complesse
“Il mercato del beverage e alimentare è sempre stato per noi un punto di riferimento fondamentale e partendo dalla stampa offset a foglio, ne abbiamo seguito tutto il percorso evolutivo”, dice Maria Teresa Tonutti – “e con l’intuizione di mio padre, attratti dalle innovazioni tecnologiche, anche pioneristiche, abbiamo introdotto nei nostri reparti produttivi le prime macchine combinate, a bobina, per la stampa di materiali autoadesivi. Siamo stati fra i primi a credere nelle macchine in linea, anche se per quell’epoca la tecnologia era davvero complessa, considerando inoltre che non vi era tutta quell’attenzione che oggi abbiamo anche sui materiali. Ci siamo dunque fatti le ossa, crescendo grazie alle esperienze dirette e oggi abbiamo 11 macchine da stampa fra banda stretta per le etichette e banda larga per imballaggio flessibile, con tutte le tecnologie presenti sul mercato così da poter offrire al nostro cliente sempre il meglio dello stato dell’arte. Siamo stati inoltre fra i primi a credere nella stampa digitale, che ha completato il ciclo produttivo, garantendo qualsiasi tipologia di soluzione al nostro cliente”, dice ancora la dott.ssa Tonutti.
Tonutti è sempre stata attenta anche agli aspetti legati all’impatto ambientale e alla riciclabilità dei propri prodotti. Un passo importante in tal senso è quando si è passati dalla tecnologia carta e colla su bottiglie in vetro alle bottiglie dell’acqua minerale in PET con fascetta e di conseguenza all’etichetta o meglio alla fascetta in PET abbinata, così da favorire la riciclabilità a fine vita di questi prodotti. “Ancora oggi abbiamo alcune tipologie di articoli che vengono realizzate con la tecnologia carta e colla ma la gran parte dei nostri volumi produttivi è rappresentata dai materiali autoadesivi e film”.

Nuovo DuPont™ Cyrel® Fast 2000 TD per puntare all’eccellenza a partire dalle fasi di prestampa
Forte degli importanti volumi di produzione, l’azienda ha scelto strategicamente di avere il reparto di prestampa interno dove vengono realizzati i fotopolimeri flexo per le esigenze di stampa in banda stretta per etichette e banda larga per l’imballaggio flessibile.
L’attenzione a una produzione più sostenibile ha spinto la famiglia Tonutti a investire nel nuovo sistema di produzione termico per lastre flexo DuPont™ Cyrel® Fast 2000 TD. Si tratta in realtà di un ritorno per Tonutti verso questa soluzione, già sperimentata in passato con l’installazione della prima versione e ora, dopo una breve pausa che aveva portato l’azienda a scegliere una diversa tecnologia, il ritorno verso l’ultima tecnologia DuPont™ Cyrel® Fast 2000 TD.
“Siamo tornati a investire in tecnologie DuPont perchè le caratteristiche della tecnologia e la qualità del polimero sono decisamente superiori; inoltre il vantaggio della velocità di produzione delle lastre non è un aspetto secondario per un’azienda come la nostra che deve affrontare numerose commesse e quindi frequenti set-up di macchina. L’inserimento nel nostro reparto prestampa di una tecnologia altamente performante come questa ha fatto senz’altro la differenza”, ci racconta la dott.ssa Tonutti, passando poi ad analizzare anche le innovazioni presenti in questa soluzione di produzione lastre. “Confesso che quando dobbiamo affrontare un investimento in qualsiasi reparto, diventiamo estremamente pignoli, e sottoponiamo le macchine a degli ‘stress test’ complessi, perché vogliamo essere sicuri di ogni minimo particolare. Per offrire ai nostri clienti una produzione di qualità, ogni minimo dettaglio può fare la differenza e nulla viene lasciato al caso. L’impianto ha superato brillantemente tutte le nostre prove e si è fatto inoltre particolarmente apprezzare per gli aspetti legati all’ecosostenibilità come i bassi consumi energetici o la minor produzione di scarti, peraltro smaltibili come un normale rifiuto”.
In abbinamento alla tecnologia termica, Tonutti impiega il top di DuPont anche per quanto riguarda i fotopolimeri, utilizzando per l’alta qualità la lastra a punto piatto di ultima generazione DuPont™ Cyrel® Fast Easy EFX, caratterizzata da alte luci brillanti e un ottimo trasferimento di inchiostro con eccellenti densità di stampa.

Mario Castelli – DuPont

“Lavoriamo in partnership con Tonutti da tanti anni, e il fatto di aver superato minuziosi test a pieni voti non fa che renderci orgogliosi delle nostre soluzioni, capaci di aiutare i nostri clienti stampatori a raggiungere l’eccellenza”, interviene Mario Castelli, Sales Manager per il Sud Europa e Nord Africa di DuPont. L’installazione è stata seguita da SMG nella persona del Sig. Gozzi, rivenditore DuPont per quest’area geografica, e da Sergio Roccetti Area Manager e Michele Negretti Specialista applicativo di DuPont che hanno partecipato e assistito ai minuziosi test ai quali l’impianto di incisione termica è stato sottoposto.
“Pensiamo positivamente al futuro, tanto che continueremo a investire, e abbiamo una serie di progetti da portare avanti perché vogliamo proseguire nel nostro progetto di crescita, anche a livello internazionale, attraverso collaborazioni con importanti studi grafici che ci hanno selezionato per la nostra storia e la qualità della nostra produzione”, conclude la dott.ssa Tonutti.