Per Omet è tempo di “Packaging Revolution” con la nuova VaryFlex V4

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Presentata lo scorso 3 dicembre con un evento on-line, il primo per il costruttore lecchese, la nuova macchina da stampa VaryFlex è un concentrato di tecnologia capace di riunire in linea differenti elementi di stampa e asciugatura come offset, rotocalco, flexo, UV o EB.

Il Presidente di OMET Antonio Bartesaghi

Negli ultimi 6 anni Omet è stata protagonista di un trend di crescita del 10% annuo, grazie a costanti investimenti in ricerca e sviluppo e in strutture, come confermato dal Presidente della società Antonio Bartesaghi, che non ha mancato di invitare i clienti a visitare, non appena questo sarà possibile, la nuova struttura dedicata alla costruzione delle macchine da stampa.
Ormai da qualche anno Omet propone ai propri clienti soluzioni di stampa altamente performanti per il settore del packaging flessibile, un comparto che insieme a quello delle etichette è in grande crescita, e che proprio con l’emergenza Covid ha visto impennare le richieste dei brand-owner e dei produttori alimentari, chiamati a fornire imballaggi sempre più performanti e sicuri, per i quali ormai l’aspetto qualitativo della stampa è ormai un dato di fatto.

Marco Calcagni, Sales Director, Paolo Grasso Global Sales Director  e Roberto Speri – Key Account Manager Business Developer di OMET, hanno presentato la nuova VaryFlex V4, 400 metri al minuto con fascia da 670 a 850 mm e tecnologia offset sleeve, in combinazione con gruppi rotocalco di nuova generazione e con la possibilità di aggiungere in linea anche dei gruppi flexo.
La macchina presentata durante l’evento è destinata a un cliente del settore food per la produzione di imballaggi flessibili ed è dotata anche di unità EB per una compatibilità perfetta con le esigenze del settore alimentare.
L’unità di stampa rotocalco, di nuova concezione, è progettata per l’applicazione di effetti speciali su sleeve, etichette e imballaggi flessibili ed è dotata di tamburo di raffreddamento integrato e racla con capacità di stampa fronte e retro.
L’unità di stampa è intercambiabile in pochi minuti grazie al sistema di cambio rapido con controllo automatico delle pressioni, ed è progettata per lavorare con diverse configurazioni: Wet-On-Dry con essiccazione UV tra un gruppo stampa e l’altro; Wet-On-Wet con essiccazione UV oppure, su richiesta, con essiccazione EBeam.

Roberto Speri, Key Account Manager Business Developer di OMET

L’open house virtuale ha mostrato la soluzione con 6 gruppi offset con essiccazione UV e due gruppi rotocalco con essiccazione ad aria calda, per la stampa di diversi lavori su materiale PET con cambio rapido del soggetto di stampa.
Grazie all’integrazione del sistema EBeam e all’utilizzo di inchiostri a bassa migrazione, la Varyflex V4 si presenta come soluzione sicura per la stampa di imballaggi alimentari, eliminando completamente il rischio di residui di inchiostro o solvente sul packaging. Oltre all’utilizzo di inchiostri senza foto-iniziatori, OMET offre ulteriori soluzioni che sposano la sostenibilità: la stampa wet-on-wet con passaggio materiale ridottissimo permette uno scarto di materiale estremamente ridotto; l’utilizzo dell’essiccazione Ebeam con alimentazione elettrica ridotta consente un ulteriore risparmio dei costi; la stampa Flexo Ebeam permette di non utilizzare ultravioletti, cappe di aspirazione e solventi negli inchiostri.

Perché investire in questa tecnologia?
“La prima ragione è senz’altro la qualità di stampa, con dettagli estremamente nitidi e luminosi. La tecnologia offset è poi consolidata, semplice e non richiede particolari investimenti nelle tecnologie ausiliarie, ma anche di prestampa, e tutta la gestione di questo processo risulta essere abbastanza economica. C’è poi l’aspetto del valore aggiunto offerto ad esempio dall’applicazione di vernici EB che ben si sposano con applicazioni particolari quali il confezionamento delle caramelle e dei surgelati. La grande flessibilità di questa macchina, che consente di convertire da offset a flexo gli elementi stampa in pochi minuti e la sua struttura, con un pulpito di comando centrale, dotato di monitor per il controllo e la gestione dell’intera linea di stampa e delle attrezzature ausiliarie, la rendono una macchina ideale per tutte le aziende di stampa flessografica”, commenta Paolo Grasso al termine delle demo di stampa.

“Packaging Revolution” è stato il primo evento virtuale trasmesso in streaming da Omet, con due sessioni una al mattino e una al pomeriggio per permettere la partecipazione live da ogni parte del mondo. “I risultati sono stati oltre le aspettative – commenta Massimo Bellingardi, Coordinatore Marketing Omet – con oltre trecento partecipanti suddivisi fra le due sessioni, che hanno seguito l’evento per l’intera durata”.