Marco Calcagni è il nuovo presidente di Acimga: continuità, visione condivisa e focus sul valore del Made in Italy

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Nel corso dell’Assemblea Generale dei Soci, svoltasi il 29 maggio 2025 in occasione della fiera Print4All a Milano, Marco Calcagni è stato eletto nuovo presidente di Acimga, l’associazione confindustriale che rappresenta i costruttori italiani di macchine per l’industria grafica, cartotecnica, cartaria, di trasformazione e affini.

Calcagni, classe 1966 e attuale Sales & Marketing Director di OMET, torna alla guida di Acimga dopo il primo mandato ricoperto tra il 2013 e il 2017. Subentra a Daniele Barbui, CEO di Ace Group, che ha concluso un quadriennio segnato da grande dinamismo, collaborazione interassociativa e rilancio internazionale, culminato con la ripartenza ufficiale di Global Print, la piattaforma mondiale delle fiere dell’industria grafica.

La nuova squadra di Presidenza accompagnerà Calcagni fino al 2029 e sarà composta dai vicepresidenti Giorgio Petratto (delegato all’Area Educational, Tecnica e rapporti con ARGI), Marco Bertola (delegato a Competitività e Made in Italy), e Simone Bonaria (delegato ai rapporti con le associazioni di filiera). Al loro fianco opereranno anche i due Past President: Daniele Barbui, con delega ai Progetti Innovativi e al Supporto Istituzionale, e Aldo Peretti, con delega ai rapporti con Confindustria, Federazione Carta e Grafica e altre federazioni confindustriali.

«Il mio programma di Presidenza – ha dichiarato Calcagni – si fonda sulla continuità e sull’evoluzione del lavoro svolto dai miei predecessori. Acimga ha un ruolo fondamentale a livello istituzionale e di mercato: vogliamo rafforzare la visibilità delle tecnologie italiane nel mondo e promuovere un sistema associativo sempre più coeso, inclusivo e partecipato».

 

 

Barbui, nel suo intervento di commiato, ha sottolineato i risultati raggiunti negli ultimi quattro anni: «Sono particolarmente orgoglioso del coinvolgimento diretto della base associativa, cresciuta attraverso i gruppi di specializzazione e gli ACIMGA DAY, strumenti concreti di ascolto e dialogo. Il ritorno di Global Print è un altro segnale della capacità di fare sistema e guardare oltre i confini».

Durante l’Assemblea è stato inoltre condiviso un aggiornamento sui principali dati economici del settore. Il 2024 si è chiuso con un fatturato complessivo di 3.200 milioni di euro, in crescita del +4,9% rispetto all’anno precedente. A trainare la crescita sono soprattutto le consegne sul mercato interno (+10,7%), mentre l’export registra un lieve incremento (+0,9%), raggiungendo quota 1.813 milioni di euro.

Si consolida il saldo commerciale positivo, che raggiunge un nuovo record storico a +1.275 milioni di euro. Le importazioni, in calo per il secondo anno consecutivo (-18,2%), ammontano a 539 milioni di euro.

Gli Stati Uniti si confermano primo mercato di destinazione dell’export italiano (+12,9%), mentre l’Unione Europea resta la prima area di riferimento, nonostante una lieve flessione (-2,2%). Crescono le esportazioni verso Nord America, Europa extra-UE, Medio Oriente, Asia del Sud e Africa.

Il primo trimestre 2025 mostra segnali particolarmente positivi: l’indice degli ordini registra un +19,6% sul mercato interno e un +22,2% su quello estero. Il fatturato complessivo è aumentato del +5,6%, trainato in particolare dall’export (+23,7%).

«I dati sono incoraggianti – ha commentato il direttore Acimga Enrico Barboglio – soprattutto alla luce dell’instabilità politica ed economica globale. Le imprese associate rappresentano oltre il 60% del fatturato complessivo del comparto e il 70% del valore dell’export, confermando la centralità di Acimga nel panorama industriale italiano».