La scomparsa di Renato Vergnano, fondatore di ROVECO

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E’ scomparso nella mattinata di domenica 8 settembre Renato Vergnano 82 anni fondatore di ROVECO.

Con Renato Vergnano il settore della flexo perde una figura storica, un imprenditore dotato di grande visione e spirito pionieristico, che tanto ha fatto per la crescita e lo sviluppo del settore.

renato vergnano
Renato Vergnano, al centro tiene in mano il premio alla carriera 2018, festeggiato dai figli Barbara, Andrea e da tutti i suoi collaboratori presenti alla premiazione

“Il faro della situazione nel settore della prestampa flessografica è sempre stato qui”, con questo motto da lui coniato e che amava ricordare nelle occasioni pubbliche o nelle interviste, il fondatore di Roveco ha sempre sottolineato lo spirito innovativo e quella voglia di anticipare i bisogni dei clienti, che hanno contraddistinto l’operato della sua azienda, oggi portata avanti con altrettanto orgoglio e determinazione dai figli Andrea e Barbara.

Nel 2018 in occasione del BestInflexo organizzato da Atif, che contribuì a fondare nel 1982 fu assegnato a Renato Vergnano il premio alla carriera.
Una carriera quella di Vergnano che ebbe inizio nel ’65 quando diede vita alla Nuova Roveco, prima azienda italiana di pre-stampa a dedicarsi esclusivamente alla flessografia. Nei sui 53 anni di lavoro, Renato Vergnano ha potuto assistere alla crescita dell’azienda, ai suoi cambiamenti, alle sue innovazioni continue, che l’hanno portata oggi a essere il punto di riferimento del settore, e che proprio da gennaio 2024 ha visto l’azienda protagonista di un rebranding che l’ha portata a operare sul mercato con il nuovo brand ROVECO, giusto mix fra tradizione e innovazione, rendendo così anche omaggio a chi come Renato Vergnano, questa bella storia l’ha scritta di suo pugno.

L’editore e tutta la redazione di Converter si stringono in un abbraccio alla famiglia Vergnano e a tutti i collaboratori di Roveco a cui vanno le nostre più sentite condoglianze.