Durst, oltre il single-pass: nasce il super multi-pass

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Lo scorso novembre, Durst Group ha celebrato il lancio ufficiale della P5 SMP, la nuova soluzione Super Multi-Pass, destinata a cartellonistica, display, POP/POS, imballaggi in cartone ondulato e decorazione industriale, insieme a clienti provenienti da tutto il mondo presso la sua sede di Lienz, in Austria

Con questo sistema, Durst introduce una soluzione di stampa caratterizzata da straordinaria versatilità e performance: quasi 100 i partecipanti che hanno potuto toccare con mano la produttività e il livello di automazione della nuova soluzione. Inoltre, come confermato da Durst Group i primi contratti sono stati conclusi proprio durante l’evento.

La nuova P5 SMP è un sistema inkjet ibrido LED multi-pass da 3,5 m, progettato per la stampa su supporti rigidi e in bobina. Basato sulla consolidata piattaforma P5, rappresenta una validissima alternativa ai sistemi tradizionali single-pass. P5 SMP è stata presentata per la prima volta a drupa 2024. Per il test sul campo, Durst ha collaborato con Arian GmbH, con sede a Gleisdorf, Austria specializzata nella produzione di display POS, branding in-store, stampa grande formato, segnaletica, tessuti stampati, cartelloni pubblicitari e molto altro.

Una vera storia di successo e il futuro dell’IA

durst multi-passDurante il piacevole momento di benvenuto con i partecipanti all’evento, Robert Posch, Chief Production Officer (CPO) di Arian, ha sottolineato che “P5 SMP ha colmato un gap produttivo e ci ha impressionato per la sua flessibilità e affidabilità: abbiamo testato oltre 200 materiali in vari formati sulla P5 SMP. I tempi di avviamento brevi e l’elevato livello di automazione ci aiutano a gestire questo mix di materiali. Con P5 SMP, abbiamo anche ampliato le nostre capacità produttive e possiamo rispondere molto più velocemente alle richieste dei clienti, un fattore di successo decisivo nell’attuale situazione di mercato”.

L’industria della stampa sta attraversando una trasformazione importante, poiché l’IA sta diventando un motore chiave per la competitività e l’innovazione. A questo proposito, Nathan Safran (VP, Research, Napco Media) ha presentato lo studio di Alliance Insights (ex NAPCO Research), basato su un sondaggio con più di 300 fornitori di servizi di stampa e interviste a 16 dirigenti. Le risposte mostrano che l’adozione dell’IA sta crescendo rapidamente nell’ambito della stampa commerciale, della segnaletica e della decorazione dell’abbigliamento.

L’85% delle aziende considera l’IA essenziale per il successo futuro e l’83% la vede come una fonte di nuove opportunità di business. I vantaggi includono una maggiore efficienza produttiva, una qualità e consistenza migliori e una riduzione del lavoro ripetitivo. Tuttavia, l’adozione rimane per lo più decentralizzata, guidata da singoli dipendenti piuttosto che dalle strategie aziendali, e i principali ostacoli sono la mancanza di competenze, casi d’uso poco chiari e le difficoltà di integrazione. Ad ogni modo, l’IA sta già portando risultati concreti, come preventivi e fatturazioni più rapidi e attività di marketing più efficaci, anche se solo il 7% delle aziende ha una roadmap formale per l’IA. L’85% degli intervistati crede che l’IA sia essenziale per rimanere competitivi e l’83% pensa che creerà nuove opportunità di crescita. Nel complesso, l’adozione dell’IA nell’industria della stampa è reale, in accelerazione e viene considerata come una necessità operativa critica: l’industria riconosce che l’adozione dell’IA sarà un fattore chiave per il successo futuro. Inoltre, le aziende di stampa non stanno aspettando soluzioni “perfette” per l’IA e la stanno applicando così come è, dove fa davvero la differenza.

Il lancio di una soluzione rivoluzionaria

Durante le dimostrazioni live presso il Lienz Demo Center, la P5 SMP ha stampato con una qualità di stampa straordinaria. A seconda dell’applicazione, P5 SMP può gestire fino a dieci canali colore, offrendo l’opportunità di estendere la gamma cromatica con colori di processo (arancio e viola), usare colori chiari per sfumature più morbide o applicare il bianco come base per la sovrastampa. Gli inchiostri vengono essiccati con tecnologia LED, e la qualità di stampa può essere regolata con due diversi livelli di risoluzione di 700 × 1200 dpi e 900 × 1200 dpi. L’efficienza energetica è garantita, poiché la macchina utilizza la polimerizzazione LED, e di conseguenza Durst sottolinea un consumo di 35 kWh.

La soluzione è in grado di gestire sia supporti in bobina che rigidi, con una capacità annuale molto elevata: 5 milioni di m²/anno. Andrea Riccardi, head of product management di Durst Group, ha evidenziato due caratteristiche principali: il sistema “Digital Substrate Alignment (DSA)” con un’accuratezza di ± 0,25 mm, molto utile per applicazioni stampate su entrambi i lati, il taglio, la fustellatura, e “Automated Corrugated System”, che garantisce elevata sicurezza produttiva, specialmente nella stampa su cartone ondulato. Il materiale viene mantenuto continuamente e automaticamente in piano, evitando il sollevamento dei bordi e prevenendo collisioni.

Per quanto riguarda l’automazione, ci sono unità di alimentazione e impilamento, buffer, opzioni completamente automatizzate, che permettono un funzionamento quasi senza supervisione durante i turni di lavoro. P5 SMP viene fornita con i pacchetti software Durst Workflow e Durst Analytics, strumenti che migliorano costantemente l’efficienza produttiva.