COIM, il bilancio di sostenibilità, redatto in linea con gli standard internazionali del Global Reporting Initiative (GRI), è il secondo a livello di Gruppo e rendiconta sia le azioni implementate per ridurre l’impatto ambientale, sia le attività strategiche per preservare il benessere psicofisico dei suoi dipendenti.
La missione di COIM risiede nell’adozione di una prospettiva e una visione sostenibile condivisa tra tutte le società controllate dal Gruppo, al fine di instaurare una cultura aziendale orientata alla sostenibilità e conseguire traguardi comuni. Esempio concreto è l’estensione delle principali politiche già adottate da COIM S.p.A. anche alle altre consociate nel 2024.
“In più di sessant’anni di storia, i valori e i principi di COIM non sono cambiati, bensì si sono rafforzati grazie alla continua attenzione rivolta ai clienti, all’innovazione, al territorio e, più in generale, alla creazione di valore per ogni stakeholder. L’approccio integrato di Coim alla sostenibilità va oltre le certificazioni e i processi per realizzare, ad esempio, soluzioni provenienti da fonti rinnovabili e riciclate, prodotti compostabili, ridurre le emissioni di C02 lungo tutta la filiera, e promuovere il benessere psicofisico dei nostri dipendenti che rendono possibile il successo di COIM su scala mondiale”, commenta Giuseppe Librandi, CEO di Coim Group.
Gestione responsabile delle risorse e impegno ambientale del gruppo Coim
Per quanto riguarda l’energia elettrica acquistata, l’obiettivo a partire dal 2025 è circoscriverne l’approvvigionamento da fonti rinnovabili certificate portando a una conseguente riduzione delle emissioni. Per quanto riguarda l’energia invece, il gruppo Coim è inoltre fortemente concentrato sulla riduzione delle emissioni di gas serra attraverso varie iniziative e calcoli dettagliati delle emissioni di Scopo 1, 2 e 3.
Ogni linea di prodotto è gestita da un team di Ricerca e Sviluppo dedicato che si impegna a sviluppare prodotti per nuove applicazioni, sulla base delle esigenze di mercato in continua evoluzione. A tal fine, Il Gruppo ha investito 10 milioni di euro nel 2024 per ampliare il proprio centro di ricerca e sviluppo presso lo stabilimento di Offanengo: verrà infatti costruito un nuovo edificio ad alta efficienza energetica che includerà un laboratorio all’avanguardia focalizzato principalmente sullo sviluppo di prodotti a basse emissioni (prepolimeri).
Materiali e certificazioni ottenute
Coim ha iniziato a utilizzare materiali riciclati e di origine biologica circa 20 anni fa, cercando di aumentarne progressivamente l’utilizzo: COIM Spa ha ottenuto nel tempo molte certificazioni, ad esempio nel 2022 la certificazione Remade in Italy®, che attesta l’utilizzo di materiali riciclati nella realizzazione degli stessi e nel 2024 ha adottato la certificazione più ampia Remade®; COIM Italia ha aggiornato inoltre la certificazione OK Compost Industrial per alcuni prodotti della sua linea di adesivi e della linea inchiostri per materiali di imballaggio flessibili. Inoltre, il Gruppo si è impegnato ad ottenere 3 diverse certificazioni per il prodotto NOVACOTE NE 810 + CE 510, la certificazione europea Seedling e quella americana BPI International, che attestano la compostabilità e la possibilità di smaltimento sicuro e responsabile di un prodotto nell’ambiente. La linea adesivi NOVACOTE ha ottenuto durante 2024 e 2025 5 approvazioni Recyclass. Nel 2024, COIM Italia ha ottenuto, per una serie specifica di poliuretani, la certificazione ZDHC per la gestione chimica sostenibile (Livello 1) che dimostra l’impegno dell’azienda nell’eliminazione progressiva dell’uso e dello scarico di sostanze chimiche pericolose. Infine, nel 2024, COIM Italia e COIM US hanno ottenuto la certificazione ISCC Plus per i loro polioli poliestere per l’utilizzo di materie prime di origine biologica e circolari.
COIM Spa si impegna poi a mantenere la medaglia d’oro Ecovadis, ottenuta anche nel 2024, e ad estendere progressivamente la valutazione ad altre società controllate. L’obiettivo è continuare a valutare le singole entità legali e giungere a una valutazione delle performance di Gruppo in futuro.
La responsabilità aziendale di COIM
Nel 2024, il Gruppo ha assunto 181 nuovi dipendenti, concentrandosi sull’attrazione di giovani talenti e sulla promozione di una forza lavoro diversificata. Il 60% dei nuovi assunti, infatti, rientra nella fascia di età 30-50 anni, il 14% nella categoria rappresentata dalle persone con più di 50 anni, mentre il restante 26% è coperto dalla fascia di età più giovane (<30 anni). Data l’importanza di instaurare relazioni durature e di fiducia, i contratti a tempo indeterminato rappresentano il 99% dei contratti per il 2024.
È stato costruito un asilo nido a Offanengo con una convenzione che consente ai dipendenti di utilizzarlo a una tariffa agevolata; sono a disposizione servizi di assistenza fiscale e consulenza legale, benefit sanitari per il personale estesi anche ai familiari, bonus e fondi pensione per fidelizzare i talenti in azienda.
Un altro punto importante è quello relativo alla formazione: crescere come azienda significa permettere alle persone e alle loro competenze di crescere, promuovendo uno spirito di squadra costruttivo, a partire da un processo di inserimento mirato per i nuovi assunti.
Inoltre, nel 2024, COIM Italia ha partecipato al Climate Ambition Accelerator, un programma di formazione completo incentrato sulle tematiche del cambiamento climatico, promosso dal Global Compact delle Nazioni Unite. I partecipanti vengono guidati attraverso passaggi pratici per integrare gli obiettivi climatici nelle loro strategie aziendali, allineandosi agli standard globali e contribuendo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite.