Imballaggi San Martino sceglie EDF Europe per il suo fustellatore rotativo con stampa flexo HD

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Operativa da ottobre 2019, la nuova linea HGL RDC 1628 di EDF Europe è stata una scelta logica per un’azienda come Imballaggi San Martino con sede a Lograto (BS), per seguire le linee guida del suo piano industriale, che ha come obiettivo la crescita e il consolidamento sul mercato. La nuova linea ha già mostrato le prestazioni e una capacità superiore rispetto all’impianto precedente.

Da sinistra: Gian Battista Gorio e Diego Gorio, rispettivamente titolare e direttore generale Imballaggi San Martino

Le basi per l’attuale realtà industriale sono state gettate nel 1982 da Gian Battista Gorio con semplici lavori di fustellatura, anche se ben presto, sospinto dalla propria clientela, l’azienda amplia i propri servizi, acquisendo nuove competenze e tecnologie, proponendosi sul mercato verso la fine degli anni 90 con il nome Imballaggi San Martino (ISM). In quegli anni allo stabilimento esistente si aggiunge un nuovo capannone di 2.500 metri quadri con una parte dedicata agli uffici e spazio sufficiente a ospitare due nuove linee di trasformazione. Nel tempo quest’azienda familiare, che oggi produce imballaggi in cartone ondulato e teso e in polipropilene alveolare, si fa apprezzare per serietà e competenza, e nel 2015 avviene il trasferimento nel moderno stabilimento di Lograto (BS). Il sito (60 mila mq di cui 17 mila coperti) è progettato e costruito secondo i più moderni princìpi che favoriscono il corretto flusso del lavoro di produzione e una logistica mirata a contenere tempi e costi.
I risultati commerciali e operativi più che positivi hanno permesso, dopo soli due anni dall’installazione della linea casemaker 6 colori, di procedere con l’acquisto del nuovo fustellatore rotativo HGL RDC 1628 ad alta produttività con stampa flexo HD. L’installazione della nuova linea ha completato inoltre il totale interfacciamento del software di gestione della qualità e della logistica integrato con tutte le linee produttive dell’azienda. L’innovativa stampa con tecnologia a motori diretti uniti alla fustellatura rotativa di ultima generazione della soluzione HGL RDC 1628 garantiscono la massima qualità ottenibile per gli imballaggi in cartone ondulato offrendo la possibilità di stampe ad alta definizione (HD) anche su cartoni patinati.

Rapporto di fiducia e collaborazione tra due grandi: Imballaggi San Martino e EDF Europe
EDF Europe è la filiale italiana di Dong Fang Group, leader mondiale nel settore delle attrezzature per il cartone ondulato, il cui quartier generale è a Bologna a cui si è aggiunto dal 2015 il centro di ricerca e sviluppo EDF Europe Converting con sede a Treviso.
EDF Europe può contare su una gamma di macchine molto interessante composta da 4 modelli di casemaker 618 e 821 con stampa dall’alto e 924 e 1228 con stampa dal basso. Dopo tanta ricerca in questo campo era necessario fare altrettanto per sviluppare qualcosa di innovativo nel settore della fustellatura rotativa.
“Infatti, il Gruppo Dong Fang è nato costruendo fustellatori rotativi, un cavallo di battaglia che opera con prestazioni elevate in ogni angolo del mondo e continua a vendere diverse unità ogni anno. EDF Europe è anche conosciuta come un fornitore di periferiche RDC di fascia alta; in tutte le zone EMEA sono installate linee complete unitamente alle fustellatrici della casa madre DF”, afferma Enrico Galloni, CBDO di EDF Europe. Partendo da questa esperienza a livello tecnologico, il nuovo HGL 1628 è stato progettato con l’obiettivo di combinare la massima qualità e produttività nei fustellatori rotativi.

I perché di una scelta che fa la differenza per un produttore di imballaggi
Il processo di valutazione portato avanti da ISM è iniziato più di un anno fa, e, a seguito della grande fiducia consolidata in anni di proficua collaborazione tra la famiglia Gorio e EDF Europe, ISM ha scelto di installare il primo HGL 1628 RDC di EDF Europe.
Il nuovo HGL è dotato di tutte le tecnologie sviluppate negli ultimi anni da EDF e presenti anche negli altri modelli. Una delle più importanti è la tecnologia a “only one motor”, che consente di utilizzare lo stesso micromotore per automatizzare tutte le funzioni di avviamento della macchina, riducendo così drasticamente l’inventario dei pezzi di ricambio, dal momento che con un solo tipo di motore, il cui cambio avviene in modalità “plug and play”, si gestisce tutta l’automazione in qualsiasi area della macchina.

Il filtro dell’aria viene fornito di serie dotato di una nuova tecnologia a ciclone, il sistema a circuito chiuso che mantiene una pressione d’aria positiva nell’area di stampa riduce drasticamente la polvere che aderisce alle lastre per la stampa.
L’unità di introduzione è il risultato dell’adattamento dell’alimentatore no-crush già collaudato e consolidato realizzato da EDF per tutte le sue macchine di trasformazione finora prodotte in Italia. Il cambio del cilindro anilox sui gruppi stampa è completamente automatico. La macchina è dotata di sistema di essiccazione IR, racla a camera in fibra di carbonio, controllo della temperatura e della viscosità, fotocamera per il controllo del registro di stampa.
La linea è completamente automatizzata con caricatore, impilatore a vuoto, doppio separatore di pose e palettizzatore automatico. Un’altra caratteristica interessante è la capacità dei separatori di cambiare rapidamente la pressa superiore per potersi adattare a formati scatola irregolari o multipose intrecciate. Anche il montaggio della fustella è rapido, la rettifica è automatica come pure la raccolta della polvere.
“Come fa sempre, EDF Europe ha integrato completamente la linea nel layout dello stabilimento produttivo, grazie a un sistema di trasporto automatico, anch’esso fornito da EDF; ovviamente tutta la linea è interconnessa con il reparto dell’azienda che si occupa della pianificazione della produzione e delle statistiche, ed è inoltre collegata con il quartier generale di EDF Europe per il servizio e il controllo in remoto”, spiega Galloni.
L’installazione ISM è una versione in “fossa” ma è disponibile anche la versione HBL, 3 linee di questo tipo sono già state vendute e saranno essere installate entro la fine del 2020.
“La nuova linea HGL renderà l’azienda in grado di entrare nel mercato delle scatole fustellate in cartone patinato e stampati HD, ampliando ulteriormente la già vasta gamma di prodotti che siamo in grado di offrire, e, in quanto pensiamo di essere un’azienda moderna e aperta, siamo felici di accogliere i visitatori interessati a vedere la nostra nuova linea produttiva”, commenta soddisfatto Diego Gorio, proprietario di ISM.