Durante l’inaugurazione del nuovo Experience Centre SOMA a Carmignano di Brenta, Sun Chemical ha illustrato la propria strategia globale per accompagnare l’industria del packaging verso un futuro sostenibile. Non solo visione, ma una vera missione industriale fondata su innovazione tecnologica, responsabilità normativa e collaborazione lungo l’intera filiera
La visione di Sun Chemical per offrire al mercato della stampa e converting di imballaggi soluzioni e prodotti sostenibili, si basa su un approccio multilivello, che spazia dalla tecnologia dei prodotti alla compliance normativa, fino alla collaborazione lungo tutta la filiera, testimoniata proprio dalle numerose collaborazioni che il gruppo mette in atto con i principali attori della filiera. Si tratta quindi di tracciare un percorso basato su innovazione chimica, responsabilità estesa del produttore e circolarità.
Nel corso del suo intervento, Mattia Fontani, tecnico dedicato allo sviluppo e innovazione di prodotti WB di Sun Chemical, ha chiarito fin da subito il punto centrale della questione: “La sostenibilità non è più una scelta, è diventata una strategia concreta e imprescindibile per l’intero sistema del packaging”. Un’affermazione che trova conferma nei trend globali e nella crescente attenzione dei consumatori verso l’ambiente, ma anche nelle normative sempre più stringenti, come quelle legate alla Extended Producer Responsibility (EPR), che impongono ai brand di assumersi pienamente la responsabilità del ciclo di vita dei propri imballaggi.
Per affrontare questa trasformazione, Sun Chemical propone un approccio olistico, articolato su più livelli: dallo sviluppo di soluzioni chimiche innovative, alla riduzione dell’impatto ambientale dei propri siti produttivi, dalla compliance normativa alla co-creazione di filiera, fino alla definizione di strumenti concreti per una transizione reale, misurabile e condivisa.
Una task force normativa per orientarsi nel cambiamento
Uno degli aspetti più innovativi di Sun Chemical è la creazione di una task force di specialisti regulatory con il compito di monitorare, interpretare e anticipare le evoluzioni legislative europee e internazionali. Questo gruppo di lavoro affianca converter, brand owner e stakeholder nel comprendere e adottare in modo proattivo i requisiti di sostenibilità e circolarità, aiutandoli a integrare i principi della EPR e delle altre norme e direttive in una visione di lungo termine.
Un esempio concreto di come la sostenibilità venga affrontata non solo dal punto di vista tecnico, ma anche culturale e strategico.
Co-creazione di filiera e innovazione di prodotto
La sostenibilità va costruita insieme ed è per questo che Sun Chemical investe costantemente nel dialogo con clienti, fornitori e associazioni, creando ecosistemi collaborativi capaci di generare innovazione reale. Non a caso, l’azienda è coinvolta attivamente in network come CEFLEX e Science-Based Targets, contribuendo alla definizione di standard condivisi e obiettivi di riduzione delle emissioni scientificamente misurabili entro il 2030.
Parallelamente, Sun Chemical ha implementato un programma di efficientamento industriale, che ha già portato alla riduzione delle emissioni, del consumo idrico e al miglioramento dell’impatto ambientale di diversi siti produttivi, in linea con gli obiettivi ESG.
La forza della Ricerca & Sviluppo: Aqualam e le soluzioni a base acqua
Uno dei punti di forza dell’approccio Sun Chemical è l’impegno costante in Ricerca & Innovazione. Con centri di eccellenza in Italia, Regno Unito e Stati Uniti, l’azienda sviluppa formulazioni avanzate capaci di rispondere ai requisiti normativi più severi e alle esigenze tecniche della produzione moderna.
Durante la dimostrazione al SOMA Experience Centre, particolare attenzione è stata dedicata alla gamma Aqualam, inchiostri a base acqua destinati alla stampa interna su film flessibili. Questi prodotti, oltre a garantire elevata velocità di stampa, ottima resa cromatica e resistenza meccanica, offrono una significativa riduzione dell’impatto ambientale: tra il 18 e il 20% in meno di emissioni VOC e CO2 rispetto agli inchiostri a solvente.
L’ultima versione della serie Aqualam, in particolare, rappresenta l’evoluzione più avanzata della gamma, compatibile con adesivi senza solvente a basso contentuto di isocianato monomerico (ULM), ideale per strutture retort, dove qualità e sostenibilità devono convivere.
Il metodo delle 5R: una filosofia applicata
Il passaggio verso l’economia circolare non è uno slogan, ma un metodo. Sun Chemical lo interpreta attraverso la filosofia delle 5R: Riduci, Riutilizza, Ricicla, Rinnova e Responsabilizza.
Ogni prodotto viene sottoposto a un rigoroso processo di Life Cycle Assessment (LCA), valutato secondo criteri di dual compliance – conformità normativa attuale e futura – e progettato per ridurre l’impatto ambientale sin dalla fase di formulazione.
La dimostrazione pratica dell’efficacia di questo approccio è arrivata proprio al SOMA Experience Centre, dove i converter presenti hanno potuto osservare il comportamento degli inchiostri Aqualam in condizioni reali di stampa, apprezzandone le performance e l’adattabilità a diversi substrati.
Certificazioni, partnership e leadership nella sostenibilità
Sun Chemical ha ottenuto la certificazione Silver di EcoVadis, uno degli standard più riconosciuti a livello internazionale per la valutazione delle performance ESG, con oltre l’85% dei suoi fornitori che supera il punteggio minimo di sostenibilità (45/100). L’azienda collabora inoltre con realtà come Qualvis per lo sviluppo di packaging compostabili e a bassa migrazione, contribuendo a promuovere soluzioni monomateriale più facilmente riciclabili.
Un futuro da costruire insieme
La presentazione si è conclusa con un messaggio chiaro e positivo: “La sostenibilità non è un costo, ma un’opportunità concreta per creare valore lungo tutta la filiera del packaging”. Con strumenti concreti, un know-how tecnico consolidato e una visione industriale proiettata nel lungo periodo, Sun Chemical si propone come partner e abilitatore di un cambiamento reale, dove innovazione e responsabilità viaggiano di pari passo.
Il nuovo SOMA Experience Centre è stato, in questo senso, lo scenario ideale per testimoniare un modello di collaborazione in azione: tecnologia, chimica sostenibile e co-creazione come strumenti per costruire il futuro dell’imballaggio.