Dal 3 al 7 settembre 2025 la città di Mantova si trasforma in una grande biblioteca a cielo aperto e ospita la 29ma edizione di Festivaletteratura, l’evento letterario più longevo d’Italia che, fin dalla sua nascita, può contare sul supporto di realtà del territorio. Fra queste, la multinazionale leader del packaging a base carta, Smurfit Westrock Italia, che a Mantova conta uno dei 26 siti produttivi dove nascono imballaggi in cartone per clienti di svariati settori merceologici ed espositori per negozi e grande distribuzione realizzati con materiali a base carta.
Proprio il cartone ondulato è la base di una serie di arredi che il pubblico di Festivaletteratura – in particolare i giornalisti – è abituato ad utilizzare. E’ ormai consuetudine, infatti, che la sala stampa e la reception del festival offrano tavoli, scrivanie, sedute e scaffali progettati dai colleghi di Mantova e realizzati al 100% in questo materiale biodegradabile, facilmente riciclabile, a minimo impatto ambientale. Quest’anno, i colleghi di Mantova hanno realizzato anche gli allestimenti per la mostra fotografica “Non c’è più tempo” dedicata alle conseguenze della crisi climatica sui flussi migratori; hanno contribuito alla realizzazione della Casetta Editrice nella Casa del Mantegna, uno spazio dedicato ai bimbi che vogliono scoprire come si fa a fare un libro e a trasformare una storia in un oggetto da annusare, sfogliare e leggere. Anche il laboratorio “Sognare Forte” con attività per i ragazzi si avvale della collaborazione di Smurfit Westrock Italia. Numerose occasioni per mostrare al pubblico le qualità del cartone ondulato: resistente, versatile e riutilizzabile.
Al termine della rassegna, infatti, tutti i componenti saranno riutilizzati da scuole e istituzioni locali che ne faranno richiesta per vivere una seconda vita per poi essere smaltiti, a fine vita, attraverso la raccolta differenziata e alimentare così la produzione di nuova carta tramite la fibra riciclata. Un circolo virtuoso di economia circolare di cui Smurfit Westrock Italia costituisce un esempio concreto: il 90% della sua produzione deriva infatti da carta riciclata grazie alla presenza di una filiera integrata nel nostro Paese dove sono presenti cartiere, stabilimenti di trasformazione e impianti di riciclo.
Supportare la cultura
La presenza di Smurfit Westrock Italia non si limita alla fornitura di arredi. L’azienda supporta alcuni eventi del ricco programma. Tra questi, l’incontro con Marco Malvaldi, celebre autore dei racconti del Bar Lume. Poco nota la sua laurea in chimica e un passato da ricercatore universitario: in questa sua veste terrà una conferenza-spettacolo sulla “Scoperta dell’acqua calda”. I meccanismi dell’oblio e della memoria saranno al centro dell’evento con il neuroscienziato Sergio della Sala, intervistato dallo scrittore Pietro Minto. Con Martina Ardizzi, ricercatrice universitaria con una lunga esperienza all’estero, si parlerà di cervello femminile e maschile: un viaggio fra neuroni e cultura per smontare il concetto di identità di genere biologicamente determinata.
“Essere a Mantova è importante soprattutto quest’anno, in un’edizione dedicata a far sentire le voci di autori e autrici delle aree attraversate dai conflitti e a portare lo sguardo, come hanno sottolineato gli organizzatori, dove i nostri occhi normalmente non arrivano” commenta Gianluca Castellini, CEO di Smurfit Westrock Italia. “La nostra è una realtà globale, sappiamo bene quanto sia importante il contributo di ogni cultura, di ogni diverso approccio. Perché le differenze arricchiscono e aiutano a migliorarsi”.