Il service di prestampa flexo Reproflex3, con sede nel Regno Unito, ha fatto la sua parte per diffondere la flexo, dal punto di vista sia geografico che tecnologico. L’azienda, espandendosi oltremare per ridurre la dipendenza dal mercato britannico dove la concorrenza è agguerrita, si è stabilita con successo negli EAU e in India e ha avviato partnership con altri esperti di prestampa negli Stati Uniti e — più di recente — in Italia.
Reproflex3 è rinomata per la soluzione ProjectBlue® lanciata nel 2016 e vincitrice di un riconoscimento FTA. Basata sul sistema Kodak Flexcel NX System, ProjectBlue® ottimizza la distribuzione dell’inchiostro e l’uniformità dell’immagine collegando migliori separazioni dei colori, retinature differenziate, lastre matrici brevettate e anilox specificamente progettati. La combinazione garantisce risultati di altissima definizione, brillanti e uniformi, prodotti alle massime velocità di stampa e con una palette di inchiostri in quadricromia standard.
ProjectBlue® fornisce inoltre la piattaforma tecnologica a BlueEdge, il primo prodotto nato dalla collaborazione di Reproflex3 con Z Due. Disponibile esclusivamente da Z Due, BlueEdge ha tutte le funzionalità di ProjectBlue® ma è stato adattato dai due partner per soddisfare le richieste del mercato italiano post-stampa del cartone ondulato, nel quale Z Due vanta una forte presenza.
La partnership tra Reproflex3 e Z Due nasce direttamente dalla loro partecipazione ai Global Flexo Innovation Awards, istituiti nel 2018 per celebrare il 10° anniversario del lancio del Kodak Flexcel NX System. Durante la cerimonia di premiazione a Istanbul, entrambe le aziende hanno ricevuto un Gold Award per i loro straordinari esempi di imballaggi flexo e inoltre, altrettanto importante, hanno gettato le basi dell’attuale collaborazione.
Vortex: per stampare su carte patinate con anilox di portata elevata
Vortex, al momento in fase di beta test è una tecnologia realizzata su lastra NX di Kodak che consente alle macchine da stampa flexo di alzare la lineatura di stampa senza cambiare la configurazione degli anilox, agevolando così l’apertura a nuovi mercati, per esempio imballi destinati alla GDO.
In pratica personalizza la superficie del punto a contatto con l’inchiostro con l’obiettivo di consentire agli anilox di portata elevata (8-10 cm3/mq) di stampare su carte patinate. Questo sistema è in grado di trasferire il 100% dell’inchiostro nelle zone della lastra al tratto o a fondo pieno e il 30-40% in meno di inchiostro nelle zone retinate.
Un altro vantaggio importante è l’eliminazione dell’esigenza di separare i retini dai tratti o dai fondi, con conseguente risparmio nell’acquisto degli impianti stampa, nei tempi di allestimento e avviamento macchina.
Vortex ha un enorme potenziale perché si rivolge a un mercato più ampio rispetto a ProjectBlue®, che non è una soluzione universale. Per ottenere i migliori risultati da ProjectBlue®, lo stampatore deve non solo stampare alla massima qualità, con la massima uniformità, ma anche mantenere il processo sullo standard più elevato. Esiste un settore di mercato per questa applicazione, ma non tutti gli stampatori sono pronti per entrarvi; tuttavia ve ne sono molti di più che desiderano imboccare il percorso verso ProjectBlue®. Vortex è dedicato a queste imprese: utilizza e adatta la tecnologia di screening e offre un’avanzata soluzione a 360 gradi per la certificazione del colore per aiutare le aziende a migliorare progressivamente la loro qualità.