TIPA, produttore leader mondiale di imballaggi compostabili, ha annunciato la sua espansione sul mercato italiano tramite l’assunzione di una nuova figura esperta del settore.
Il mercato italiano dei materiali compostabili ha registrato un vero e proprio boom negli ultimi anni, con i consumatori alla costante ricerca di alternative sostenibili alla plastica convenzionale.
Assobioplastiche ha evidenziato come la quantità di imballaggi compostabili prodotti in Italia sia aumentata di oltre il 150 % in soli sette anni, passando da 39.250 tonnellate nel 2012 a 101.000 tonnellate nel 2019 – e il trend è in continua crescita.
Le soluzioni sviluppate da TIPA comprendono film e laminati compostabili con caratteristiche uniche, che, pur garantendo le medesime performance della plastica convenzionale, possono essere conferiti ai centri di compostaggio presenti capillarmente sul territorio italiano e lì si disintegrano creando compost, proprio come i rifiuti organici.
L’Italia vanta oltre 85 aziende di converting, con quasi la metà della produzione destinata all’export. Per i converter, TIPA offre soluzioni “plug and play” certificate compostabili, adatte ai processi di converting convenzionali e con prestazioni uniche in termini di macchinabilità e resa.

Annalisa Nissola entra a far parte di TIPA nel ruolo di primo direttore commerciale italiano. Vanta oltre 10 anni di esperienza nello sviluppo commerciale strategico e nel converting di imballaggi flessibili. La dott.ssa Nissola guiderà l’espansione di TIPA in Italia, collaborando con tutti gli attori della filiera produttiva e commerciale e promuovendo l’imballaggio flessibile compostabile nei segmenti di riferimento.
“L’Italia è leader mondiale nel compostaggio, esiste una crescente sensibilità dei consumatori nei confronti del packaging compostabile. TIPA offre una soluzione tecnologicamente ideale per rispondere a queste richieste e sono entusiasta di avere l’opportunità di promuovere le scelte delle aziende italiane che mettono al primo posto il pianeta cambiando il loro modo di fare packaging con TIPA”, dice la dott.ssa Nissola.
“TIPA è all’avanguardia mondiale nello sviluppo commerciae di soluzioni compostabili e le opportunità per TIPA sul mercato italiano sono in crescita grazie alla presenza di un’importante rete di impianti di compostaggio sul territorio e alla posizione geografica strategica. Annalisa porta una serie di competenze negli imballaggi flessibili sostenibili che saranno cruciali per questa espansione. Il resto del mondo può imparare molto dall’approccio adottato dall’Italia nei confronti dei materiali compostabili nell’ultimo decennio. Esiste una concreta opportunità di migliorare la qualità del rifiuto umido, che in Italia rappresenta oltre il 40% di quanto viene riciclato, e al contempo ridurre la plastica che contamina le raccolte di rifiuti alimentari a livello mondiale – è sufficiente che i governi seguano l’esempio dell’Italia e introducano la raccolta dell’umido e la creazione di impianti di compostaggio su larga scala”, ha dichiarato Daphna Nissenbaum, Amministratore Delegato e co-fondatore di TIPA.