All’insegna del progetto “Better Planet Packaging”, Smurfit Kappa Italia ha presentato un display interamente in cartone, che grazie alla tecnologia NFC di cui è dotato, si trasforma in un efficace strumento di marketing e contatto diretto con il consumatore
Smurfit Kappa Italia vanta una presenza radicata sul territorio italiano, dove opera con 26 stabilimenti. In uno di questi, a Pastrengo (Vr) è nato l’Experience Centre dove vengono studiati e ideati i packaging sostenibili del futuro. È questo l’obiettivo al centro del progetto Better Planet Packaging lanciato nel 2018 per offrire ai clienti soluzioni innovative, funzionali ed eco compatibili.

“Il mondo display all’interno di Smurfit Kappa è quello che spinge maggiormente verso l’innovazione, sia con design creativi che con soluzioni tecnologiche applicate, come nel caso di NFC (Near Field Communication) che permette di fornire al consumatore informazioni sempre aggiornate, geolocalizzate e quindi estremamente personalizzate, evitando l’uso di ulteriori supporti stampati. Abbiamo un cliente produttore di creme di bellezza che ha adottato questa soluzione per esporre diverse tipologie di crema nello stesso display, sfruttando la tecnologia NFC per fornire indicazioni mirate al consumatore, addirittura con un’analisi personalizzata della propria pelle mediante foto del proprio viso, al fine di consigliare la migliore crema. Questo tipo di interazione piace molto al consumatore. Inoltre questa soluzione consente di poter avere per la stessa campagna di vendita messaggi differenti a seconda della localizzazione geografica”, ci racconta Gianluca Castellini, Ceo Corrugated Italy di Smurfit Kappa davanti al display esposto nell’area dedicata alle soluzioni che hanno partecipato al Display Italia Viscom Award 2019, dove tra l’altro il Gruppo Smurfit si è reso protagonista anche di un convegno dedicato proprio a queste soluzioni e agli aspetti di sostenibilità.
ToTheweb Display
La Display Division di Smurfit Kappa, che copre una quota di mercato di oltre il 10% sul mercato italiano dei display, ha realizzato questa innovativa soluzione in collaborazione con gli studenti del corso di Ingegneria Industriale dell’Università de L’Aquila.
Il display presentato da Smurift Kappa è il modello “ToTheWeb display”, ed è interamente in cartone, senza bottoni e appendini plastici, e senza ovviamente nessun tipo di plastificazione che andrebbe a compromettere gli aspetti legati alla riciclabilità di questo prodotto alla fine del suo ciclo di vita. “Siamo produttori di cartone ondulato e nel nostro Gruppo abbiamo anche un’azienda dedica al recupero e riciclo della materia prima, pertanto siamo particolarmente sensibili su queste tematiche, e il nostro impegno verso la sostenibilità dei nostri prodotti inizia sin dalle fasi di progettazione. Da un punto di vista del design, i nostri clienti richiedono soluzioni espositive capaci di attrarre il consumatore verso il display, e sappiamo quanto sia importante per un’azienda la vendita al di fuori dello scaffale”, aggiunge Castellini.
Il display è stampato in offset e accoppiato al cartone ondulato, con la resa del foglio ottimizzata al massimo, limitando quindi gli sprechi di carta. Le istruzioni di montaggio e funzionalità dell’espositore sono stampate sul retro, ma trattandosi di display automontanti, la procedura è molto semplice e veloce.
La partnership con Vitaina
Partner di Smurfit Kappa in questa avventura è Vitaina, giovane e dinamica azienda laziale produttrice di frutta disidratata: per loro è stato realizzato un display da terra molto funzionale costituito da un unico elemento, dotato di ripiani che si agganciano su un’asola posta sul retro senza necessità di usare colla.
Lo schema di assemblaggio del display è stampato sul retro per aiutare gli operatori sul punto vendita senza la necessità di foglietti di istruzioni. Quindi, meno carta, meno sprechi.
Il Tag è posto ad altezza occhi e, nel caso di Vitaina, ha permesso di risparmiare i costi di stampa delle brochure in tre lingue e, poiché le informazioni sono collegate al web e non sono presenti sul display, si eliminano i costi di aggiornamento dell’espositore: se cambia la campagna promozionale o il messaggio, viene cambiato semplicemente il contenuto della pagina web a cui si collega il tag.
La tecnologia NFC | cos’è e come funziona
NFC (Near Field Communication) è una tecnologia capace di mettere in comunicazione due device sfruttando la connettività wireless a corto raggio. Il suo funzionamento è limitato a un raggio massimo di 5 cm di distanza tra i due dispositivi.
Questa tecnologia può essere implementata all’interno di un display attraverso dei piccolissimi tag NFC inseriti negli espositori.
Il tag NFC, opportunamente programmato, può contenere un link al quale si possono trovare diverse informazioni: siti aziendali, piattaforme e-commerce, cataloghi prodotti, video, campagne di marketing, solo per citare qualche esempio.
I vantaggi del Tag NFC vs il QR code
L’NFC offre numerosi vantaggi rispetto all’uso del QR code:
- maggiore semplicità per l’utente: il QR code richiede di essere inquadrato bene e l’utilizzo di un’apposita applicazione, mentre il tag NFC richiede soltanto di avvicinare il proprio cellulare per abilitare la lettura;
- maggiori contenuti: può contenere più informazioni rispetto al QR code;
- maggiore velocità: la trasmissione dei dati è molto più rapida (circa 3 secondi) e sicura;
- riutilizzo: può essere riscritto e riutilizzato per un numero infinito di volte con contenuti ogni volta diversi;
- pagamento: può essere utilizzato come sistema di pagamento, Google lo ha già introdotto da tempo negli Stati Uniti;
- personalizzazione: a differenza del QR code che viene stampato e può essere codificato con un solo link, il tag NFC può essere programmato singolarmente permettendo di personalizzare ogni display con contenuti diversi; in questo modo si può personalizzare il contenuto per rispondere ad esigenze specifiche e per poter effettuare analisi più approfondite sui risultati delle campagne.