Rotocel e Konica Minolta: collaborazione vincente

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Rotocel Labelling Company, che ha sede a Osteria Grande (BO) ha recentemente installato una MGI JETVarnish 3D Web che permette di diversificare tutte le finiture con un processo digitale

Catia Cantelli, titolare di Rotocel allo stand Konica Minolta-MGI a Labelexpo Europe 2019

Fondata nel 1980, Rotocel ha le sue radici nella famiglia Cantelli che si reinventò come tipografia nel lontano 1935 grazie a Marino Cantelli, trisavolo dell’attuale generazione alla guida dell’azienda. Nel corso degli anni, Rotocel Space ha poi allargato i suoi orizzonti: pur mantenendo una dimensione familiare il team si è allargato senza perdere il focus principale, ovvero il rispetto e la considerazione dei clienti. Motivazione, fiducia e curiosità nelle innovazioni (lo dimostra la continua evoluzione del parco macchine), voglia di migliorare e filosofia ecosostenibile sono i tratti caratteristici di questa realtà produttiva.
Rotocel Labelling Company ha al suo interno un reparto grafico di prestampa, il cui compito è quello di lavorare ed elaborare il materiale grafico in entrata per renderlo compatibile alle tecnologie di stampa presenti in azienda. Le micro-modifiche sui file grafici possono essere gestite internamente, mentre per la vera e propria realizzazione grafica fanno affidamento su studi grafici competenti e qualificati che collaborano con Rotocel.

Tecnologia digitale per sublimare le esigenze del mercato odierno
Rotocel si è avvicinata alla tecnologia digitale già da anni, grazie alla collaborazione con Hp Indigo: “oggi possiamo personalizzare la stampa con dati variabili, immagini sequenziali differenti e tanto altro ancora; possiamo gestire piccoli e medi quantitativi di più referenze in un’unica messa in macchina, eliminando la problematica derivante da grosse forniture in magazzino”, afferma Catia Cantelli, titolare di Rotocel. Gli studi grafici accolgono il potenziale della stampa offset-digitale dando libero sfogo alla fantasia. Una dinamicità che si arrestava quando il processo arrivava alla finitura, ancorata ai vincoli della tecnologia tradizionale; da qui la collaborazione con Konica Minolta, distributore per l’Italia di MGI JETVarnish 3D Web, che ha cambiato le carte in tavola.
“In un mercato sempre più tecnologico e digitale, Konica Minolta ha scelto di arricchire il proprio portfolio Professional Printing con soluzioni orientate alla finitura. Si tratta della gamma MGI che comprende JETVarnish 3DS per il settore commerciale e del digital printing, JETVarnish 3D Evolution, adatta soprattutto al packaging, e JETVarnish 3D Web, la soluzione bobina-bobina per la nobilitazione di etichette, installata da Rotocel che ha scelto i sistemi Konica Minolta MGI per ampliare la propria offerta e differenziarsi sul mercato, riconoscendo l’affidabilità del nostro marchio e la qualità dei nostri sistemi. Siamo molto lieti di collaborare con un’azienda prestigiosa come Rotocel e ci auguriamo che questo possa essere solo l’inizio di un percorso di crescita insieme”, commenta Antonio Maiorano, Sales Manager Large Account Industrial Printing di Konica Minolta.

 

MGI JETVarnish 3D Web per finiture che fanno girare la testa
MGI è la tecnologia ideale per poter chiudere il cerchio a proposito di personalizzazione di stampa così come viene intesa, e richiesta, oggi. “Le sue potenzialità spaziano dal braille alla lamina a caldo, dalla lucidatura serigrafica alla laminazione spessorata, e la sua straordinarietà è la sua compatibilità con tutti i tipi di supporto, dalle carte naturali a quelle patinate ai polipropileni. Inoltre, lavorando in maniera completamente digitale, non siamo più legati alla staticità grafica che imponevano gli impianti; l’etichetta (così come il packaging in generale) è un biglietto da visita, è marketing puro, è il ‘vestito’ del nostro business. Sondaggi autorevoli hanno riportato che l’80% dei prodotti si vendono grazie a come vengono presentati. La nobilitazione è importante soprattutto in un periodo come questo in cui più brand propongono lo stesso prodotto: per emergere dalla massa l’immagine è importante”, spiega Catia.
MGI JETVarnish 3D Web offre una tecnologia all’avanguardia da diversi punti di vista. Può essere utilizzata per la verniciatura spot UV 2D e 3D in combinazione con il modulo hot foil in linea, la goffratura a caldo, la fustellatura e il taglio; offre una perfetta registrazione, attraverso l’Intelligenza Artificiale Smartscanner (AIS) che regola automaticamente e in tempo reale inclinazione, allungamento e contrazione. MGI JETVarnish 3D Web ha la possibilità di creare diversi spessori fino a 232 micron per un effetto tattile e di goffratura con velocità di produzione che raggiungono i 42m/min.
Rotocel è disposta a mettere la nuova macchina a disposizione anche dei propri concorrenti, aziende e studi grafici, che ne avessero bisogno: si tratta di una scelta coraggiosa…ma Rotocel crede così tanto nel digitale che è disponibile a creare progetti anche con i suoi concorrenti. “Non abbiamo mai esitato a confrontarci con professionisti del nostro settore, è un’opportunità di crescita per entrambi”, afferma convinta Catia.

 

Uno stampatore di etichette 4.0
Rotocel utilizza il sistema informativo Azul5 prodotto da Azul Sistemi, che è stato scelto per tre motivi: semplicità, completezza e un servizio di assistenza presente e disponibile. Il sistema è estremamente deduttivo e flessibile. Con Azul la società ha il controllo totale di tutti i processi produttivi arrivando a un approccio industria 4.0, con tanto di statistiche, consuntivi, monitoraggio costi.
Per concludere chiediamo a Catia un’opinione sull’evoluzione del mercato delle etichette. “Abbiamo la certezza che ogni etichetta debba saper trasmettere la personalità del proprio marchio e conquistare l’attenzione del consumatore finale, raccontare lo spirito che muove la dinamicità di ogni azienda e di ogni progetto; oggi l’etichetta è il vestito di ciò che distribuiamo e del nostro marchio, qualunque esso sia, e per quanto la sostanza sia sicuramente la nota principale di ogni prodotto, anche la forma con la quale si affaccia sul mercato è determinante per un buon business”.