Editoria e lettura, la Federazione Carta e Grafica condivide le norme per sostegno e crescita

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Le recenti parole del sottosegretario Andrea Martella, nell’intervista a Repubblica, sulle sue prime linee programmatiche in materia di editoria sono incoraggianti. Il sostegno all’editoria come mezzo per garantire il pluralismo e il sostegno alla lettura, anche come strumento di tutela dei giovani dal pericolo delle fake news, sono obiettivi che la Federazione Carta e Grafica condivide e sostiene in modo attivo nel dialogo con le Istituzioni.

Girolamo Marchi, Presidente Federazione Carta e Grafica

Sia nella Commissione Cultura del Senato che negli Stati generali sull’editoria la Federazione ha portato al tavolo proposte concrete in merito. “In particolare” afferma Girolamo Marchi Presidente della Federazione Carta Grafica“sarebbe di straordinario valore, sociale oltre che culturale, estendere l’utilizzo del bonus cultura da parte dei neo diciottenni all’acquisto di abbonamenti a giornali e periodici sia cartacei che digitali. In un’ottica di più lungo periodo, una volta individuate coperture adeguate, la Federazione riterrebbe auspicabile anche una norma di carattere strutturale che estenda all’acquisto dei libri il sistema delle detrazioni fiscali già in vigore per molte altre tipologie di spese da parte dei cittadini”.

Come di recente ribadito dal presidente Mattarella nel corso del 150° anniversario dell’AIE, la lettura è uno strumento di apprendimento e di crescita personale. La Federazione crede fortemente nell’importanza, che è anche economica a beneficio dell’intero sistema Paese, dei consumi culturali. Tutti gli indicatori nazionali e internazionali pongono l’Italia agli ultimi posti nella UE per tasso di lettura. E’ un elemento negativo a fronte del quale la Federazione conferma la proprio volontà di contribuire alla formazione delle priorità e quindi scelte finali che saranno individuate, ci auguriamo nel modo più condiviso possibile, dalla politica.