Du Pont: quanto “Brillante” è il tuo bianco?

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I colori caratterizzano e definiscono  i marchi. Trasmettono messaggi più delle parole. Un certo rosso ricorda quello della Coca Cola mentre un altro rosso quello della potenza di una Ferrari.
Ma, proprio come un infinito mix di colori si origina da una base di luce bianca, per avere quel “particolare e unico” colore e rappresentare il marchio su una confezione, il colore bianco di base è la soluzione

 

l colore bianco deve depositarsi correttamente ed essere trasferito uniformemente sul supporto.
Tuttavia, a causa dell’interazione tra l’inchiostro, il supporto e la lastra da stampa utilizzata, può verificarsi una stesura scarsa e maculata. In alcuni casi, si può ovviare a questo inconveniente, trasferendo più inchiostro bianco del necessario attraverso l’utilizzo di un anilox di volume maggiore.
Questa soluzione tende ad essere un rimedio costoso per ottenere una base di bianco di buona qualità.
Come possiamo trovare una soluzione al problema?
Innanzitutto, capiamo qual è il problema. Ci siamo resi conto che ci possono essere modi migliori per misurare l’impatto dell’inchiostro bianco al di là dell’attuale standard, “l’opacità”. Maggior inchiostro può portare a una migliore opacità, se però non viene depositato  in modo corretto per raggiungere il design stabilito, il supporto mostrerà maculatura e granulosità.
La soluzione per misurare  la qualità della stesura dell’ inchiostro consiste nello sviluppare una nuova unità di misura che sintetizzi tre grandezze: opacità, granulosità e maculosità . Ciò ha portato DuPont a sviluppare l’indice EASY BRITETM, che esprime queste tre variabili in un singolo numero.

Oltre a questa soluzione, i retini DuPontTM Cyrel® EASY BRITE aiutano anche a ottimizzare il deposito di inchiostro bianco nelle alte tirature. Nonostante le tecnologie di retinatura si siano evolute nel tempo, dai retini AM al miglioramento delle alte luci, seguito dal miglioramento del deposito di inchiostro e la densità nei pieni, la sfida continua ad essere quella di rendere l’immagine più fotorealistica.
Con i retini Cyrel® EASY BRITE viene assicurata la massima opacità, una stesura uniforme, e un potenziale risparmio dell’inchiostro in base alla configurazione del set up di stampa.
La combinazione delle lastre Cyrel® EASY e dei retini EASY BRITE offre i seguenti vantaggi:

  • A seconda della configurazione esistente, consente agli stampatori di utilizzare un anilox di volume ridotto, con conseguenti risparmi di inchiostro e maggiore velocità di stampa;
  • Maggiore stabilità e omogeneità nella stampa su aree solide più estese;
  • Migliore qualità di stampa;
  • Uniformità di inchiostrazione,
  • Eliminazione del difetto “trailer edge”;
  • Miglior aspetto della stampa finale;
  • Migliore opacità e granulosità e maculazione ridotte;
  • Flessibilità, poiché consente agli stampatori di raggiungere livelli di qualità più elevati utilizzando la loro configurazione esistente.

Quindi, la prossima volta che il rosso della Coca Cola o della Ferrari non sarà particolare e unico, chiediamoci “quanto sarà davvero ‘Brillante’ il bianco?”.