Da Asahi, stampa pulita in armonia con l’ambiente

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a cura di Dieter Niederstadt, Technical Marketing Manager

 

Di pari passo con l’intensificarsi dell’attenzione sulla sostenibilità ambientale da parte degli enti regolatori di tutto il mondo, Asahi Photoproducts continua a innovare la tecnologia della produzione di lastre con una soluzione che punta ad ambienti di tipo ufficio, con un trattamento di fotopolimeri che riduce i composti organici volatili (COV) nell’atmosfera. Le lastre CleanPrint usano meno inchiostro ed emettono meno COV. Si producono meno scarti derivanti dalla  preparazione e dalla pulizia delle lastre in macchina da stampa, per una sostenibilità ambientale ancora maggiore. E una produttività più efficiente significa meno consumo energetico. Ciò, oltre a garantire la conformità alle normative, crea un ambiente di lavoro più sicuro e pulito.
Di fatto le lastre CleanPrint possono essere prodotte in un ambiente di tipo ufficio, trattando i fotopolimeri senza rilasciare COV.
Le lastre CleanPrint sono una soluzione vantaggiosa sotto tutti gli aspetti per la produzione di lastre flessografiche. Ne traggono vantaggio gli stampatori/trasformatori flessografici incrementando la capacità e riducendo i costi. Ma anche i proprietari dei marchi, con la certezza di avere imballaggi di qualità estremamente elevata che consentono di far spiccare i loro prodotti sugli scaffali di vendita senza incorrere in costi eccessivi. Insomma, tutti hanno dei vantaggi con un processo di stampa flessografica più sostenibile.